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    Cronaca
    27 Giugno 2023
    Roma Nord: l’annunciato aumento degli abbonamenti slitta al prossimo anno

    ROMA – Roma Nord e Roma Lido: positivo l’incontro della scorsa settimana tra il Comitato Pendolari, l’assessore regionale ai trasporti Fabrizio Ghera, il  presidente ed il direttore ferroviario Cotral ed Astral.

    A tracciare un bilancio della riunione, il presidente del comitato Pendolari Roma Nord,  Fabrizio Bonanni: “I pendolari fanno un veloce resoconto dei problemi, soprattutto infrastrutturali, che attanagliano le due ferrovie e che non permettono di ammodernare strumenti e sistemi per farle crescere e fermare l’emorragia di pendolari che sempre più stanno abbandonando l’inaffidabile mezzo pubblico per tornare a utilizzare quello privato, con aggravio di costi, stress, traffico e inquinamento acustico e ambientale. I comitati da sempre chiedono un potenziamento del trasporto pubblico che non vuol dire aumentare gli autobus, ma rafforzare il treno.

    L’assessore, dopo aver annunciato che le date che chiediamo non le deve dare la politica ma la direzione trasporti che segue direttamente gare e appalti (in questo modo sconfessando chi prima di lui dava dare a vanvera – mai rispettate- solo per tenere buoni -senza successo – comitati e utenti) ha dato subito una buona notizia: i costi degli abbonamenti non aumenteranno dal 1 agosto, ma ci sarà uno slittamento almeno fino a fine anno.

    Si stanno reperendo le risorse necessarie per questo e quindi se ne riparlerà nel 2024, cercando nel frattempo di trovare un accordo con il Comune di Roma per evitare anche gli aumenti dei biglietti.Essendo presenti al tavolo anche Cotral e Astral abbiamo sollecitato una risposta alle domande poste qualche giorno fa durante gli incontri specifici avuti con i due gestori delle linee: sono state accolte per la maggior parte, si sta facendo una riflessione sulla richiesta del ripristino della fermata extraurbana a Prima Porta.

    Questo ripristino potrebbe dare problemi alla tratta urbana perchè il treno extraurbano a prima porta si riempirebbe velocemente non dando possibilità di salita agli utenti che sono presenti nelle stazioni a ridosso e verso la capitale. Sono state accolte le richieste di fermata extraurbana a Giustiniana e a Labaro, verranno installate macchinette MEB nelle stazioni che erogheranno biglietti Cotral anche da 0,80 euro.Abbiamo richiesto di valutare la possibilità di allargamento del parcheggio di Montebello (oltre al ripristino del decoro urbano) poichè è palesemente insufficiente a raccogliere l’utenza che proviene da fuori roma.

    Abbiamo anche chiesto di valutare il prolungamento dell’urbano fino alla stazione di Sacrofano, che fisicamente rientra nel comune di Roma. Ci ha poi raggiunto il Presidente della Regione Rocca per ascoltare le nostre proposte e per rassicurare che la Regione Lazio si sta attivando al massimo verso i due gestori per un migliore coordinamento e per sollecitare le gare e i fornitori delle infrastrutture ferroviarie e per i nuovi treni. Abbiamo un grosso problema di lievitamento dei costi delle materie prime che stanno bloccando i lavori di ammodernamento già aggiudicati nel 2020-2021 e si stanno cercando fondi anche governativi per farli partire al più presto.

    Come comitati abbiamo chiesto alla regione di ricevere copia della lettera di richiesta del treno CAF300 che loro hanno fatto al Comune per sopperire alle lacune attualmente presenti sull’orario della Roma Lido.Non ci dobbiamo aspettare miracoli ma una forte volontà da parte loro di sistemare queste due ferrovie da troppo tempo abbandonate. Noi come sempre vedremo se alle parole corrisponderanno fatti.Abbiamo anche ricordato che a Riano è presente un parcheggio di scambio ancora incompleto e anche su quello si attiveranno per sollecitarne la conclusione dei lavori e la conseguente apertura. ASTRAL, su nostra richiesta ha informato che a giorni sistemerà l’orario di servizio reintroducendo le corse bus integrative nelle stazioni, inoltre sta predisponendo tutta la cartellonistica per aggiornare gli orari nelle stazioni (parte urbana e extra) entro metà luglio.Grossa nota dolente è la comunicazione dei gestori verso l’utenza, che a volte non è coordinata, soprattutto per i monitor informativi presenti nelle stazioni che spesso forniscono orari inesistenti o errati. Per questo ASTRAL ci informa che sta subentrando a ATAC (finalmente!!) per tale servizio, per il momento in tratta urbana, mentre i parcheggi di scambio resteranno ancora in gestione a ATAC. Sempre ASTRAL ci informa che domenica 26 termineranno i lavori di ammodernamento infrastrutturale nelle stazioni della parte alta a partire da Viterbo.COTRAL, incalzata dai comitati, ha poi fornito informazioni sui treni in manutenzione con prospettiva di rientro entro qualche mese, poi ha ricordato che dal lunedi al venerdi nelle stazioni di Porta San Paolo (lido) e Flaminio (noi) è previsto fisicamente un servizio di customer care per rispondere alle esigenze e ai reclami degli utenti.Ieri COTRAL ha tenuto a precisare che non c’erano state soppressioni, in tratta urbana.

    Peccato che in extraurbana ogni giorno dia prova di inaffidabilità, stressando non poco i pendolari, soprattutto in questi giorni caldi con quei treni simili a forni! Questo per noi è inaccettabile e chiederemo di nuovo con forza il ripristino dell’Osservatorio dei sindaci con dentro il comitato, Astral, Cotral e Regione per il controllo dell’orario di servizio.Abbiamo chiuso l’incontro dandoci l’appuntamento a dopo l’estate per fare il punto sulle cose fatte e quelle da fare, a partire dal rispetto dell’orario di servizio e dei lavori di ammodernamento. Non ci possiamo più permettere di aspettare, altrimenti il treno muore e con esso tutto il tessuto sociale da Sacrofano fino a Viterbo. Prima lo capiscono e meglio è.