Non siamo nemmeno a fine giugno e già l’NBA del Football, la Premier League, dispensa colpi straordinari. Protagonista il Tottenham che, in attesa di sciogliere il futuro di Harry Kane, sfrutta la retrocessione del Leicester per portarsi a casa un suo pupillo storico: James Maddison, fantasista chiamato anni dopo a riaccendere la luce di quell’interruttore spento a Londra Nord alla partenza di Christian Eriksen. Dopo Vicario, secondo colpaccio Spurs: alle volpi 30 milioni e l’ormai ex Samp Harry Winks. Chiaramente protagonista pure il Chelsea che continua a nutrire la rivoluzione chiesta proprio dall’ex tecnico del Tottenham, Pochettino. Porte scorrevoli a Stamford Bridge ma, dopo tante partenze, in attesa di sciogliere il nodo Mount, ecco nuovi volti in entrata: preso un giovane attaccante gioiello verdeoro, Angelo Gabriel, 15 milioni al Santos. Dopo Nicolas Jackson, la missione dei Blues si chiama Moises Caicedo, potente centrocampista del Brighton dei miracoli, quello targato De Zerbi. Serviranno almeno 80 milioni, ma chiaramente occhio alla concorrenza domestica: sull’ecuadoregno a fari spenti continua a lavorare il Manchester United stesso, che nelle ultime ore ha direttamente riallacciato i rapporti col Brighton. Blues e Red Devils, sempre in contatto per Mount, potrebbero quindi ritrovarsi protagoniste di un duello e testa a testa da cavalleria rusticana. A tener banco però in casa Man United è pur soprattutto il futuro di De Gea, che lancia e palesa scetticismo attraverso messaggi social: andrà in scadenza fra qualche giorno, resta ancora in attesa di proposte del club. Ten Hag chiamato a prender una decisione: non è un mistero quanto e come l’ex tecnico dell’Ajax desideri Onana, suo ex portiere lanciero. Dopo il gran bel colpo Mac Allister, si attendono altresì nuovi colpi in entrata per il Liverpool di Klopp. Storicamente sempre attento alle vicende della sua Bundesliga, in funzione di risolvere e rinforzare quel pacchetto di centrocampo problema atavico dell’ultima stagione rossa, i Reds stanno seriamente meditando l’assalto a Dominik Szoboszlai, potente e polivalente centrocampista del Lipsia. E sono chiamati a far in fretta: soltanto entro il 30 giugno sussiste la clausola rescissoria di 70 milioni nel contratto dell’asso austriaco.
