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    Amministrazione, Economia e Lavoro
    1 Luglio 2023
    Rieti accelera sul Pnrr: il comune istituisce una Cabina di regia per mettere a terra i finanziamenti europei

    RIETI – Con i soldi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, meglio conosciuto come Pnrr, non si scherza: i soldi sono tanti e vanno spesi a stretto giro di posta, altrimenti il rischio è quello di perderli. Per questo la giunta comunale di Rieti ha approvato ieri una delibera che istituisce una vera e propria cabina di regia che, come si legge nella nota diffusa dall’amministrazione, avrà lo scopo di “incrementare il rapporto di efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa attraverso un proficuo flusso di informazioni per ridurre la carenza di comunicazioni, il coordinamento tra l’azione politica e l’azione amministrativa e la definizione dei ruoli e il monitoraggio continuo”. In buona sostanza la cabina servirà per tenere sempre acceso un faro sulla cosiddetta messa a terra dei vari progetti, facendo affluire nel minor tempo possibile tutte le informazioni che possono essere utili per accelerare le procedure e dunque per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, senza sprecare neanche un euro di quelli messi a disposizione dal Piano. I componenti della Cabina saranno il sindaco, l’assessore ai Lavori Pubblici, o di altri Settori competenti, il segretario generale e i componenti del Settore Segreteria Generale, dirigenti dei Settori del Comune interessati ai progetti e Responsabili dei Servizi coinvolti, i componenti dello staff del sindaco. La Cabina di regia, poi, potrà essere integrata di volta in volta anche da rappresentanti della società in house, da rappresentanti di altri soggetti pubblici interessati a possibili interventi, nonché da dirigenti o figure interne o esterne all’ente che la stessa riterrà opportuno coinvolgere in ragione delle materie da trattare. Oltre alla Cabina di regia, con la delibera approvata ieri vengono istituiti anche un “Ufficio di Missione e Rendicontazione” e un “Ufficio Audit”. Il primo avrà come obiettivo l’attuazione, il coordinamento, il monitoraggio e la rendicontazione delle procedure. Il secondo, invece, sarà coordinato dal segretario generale, che opererà in posizione di indipendenza funzionale rispetto al precedente ufficio, e svolgerà le funzioni di controllo di regolarità amministrativa successivo e il controllo di gestione e strategico relativo alle linee di intervento realizzate a livello territoriale.