ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Si conclude drammaticamente la vicenda del giovane scomparso nelle acque del lago di Bracciano giovedì scorso (vedi articolo taggato sotto). Questa mattina all’alba il corpo del 20enne, originario delle Isole Mauritius, è stato ritrovato a circa 300 metri dalla riva davanti ad Anguillara. I Vigili del Fuoco hanno da poco finito di recuperare il cadavere dello sfortunato giovane che dunque è morto dopo essersi tuffato da un pedalò a poche decine di metri dalla spiaggia di Anguillara, mentre stava trascorrendo qualche ora di spensieratezza sul lago insieme ai suoi famigliari, senza più riemergere dalle acque. Le ricerche sono andate avanti ininterrottamente per quattro giorni coinvolgendo Carabinieri e Vigili del Fuoco, fino al macabro ritrovamento di questa mattina. La salma è ora a disposizione delle autorità competenti che probabilmente decideranno di effettuare l’autopsia sul corpo del ragazzo per capire perché sia deceduto dopo il tuffo.