logo
    Cronaca
    3 Luglio 2023
    Cerveteri – Rischia di annegare: 13enne salvato

    Intervento coordinato dalla Capitaneria. Comune sotto accusa per la mancata sorveglianza

    CERVETERI – «Grazie a questi professionisti del mare è stata sfiorata una tragedia». Angelo testimonia un’altra azione eroica avvenuta ieri nel tratto costiero di Campo di Mare. È in via Navigatori Etruschi che un giovanissimo di 13 anni ha rischiato di annegare.

    Era nel tratto di spiaggia libera quando via via è stato trascinato a largo dalla forte corrente. Attimi di panico, si sono tuffati subito i bagnini degli stabilimenti balneari Ocean Surf e Six Beach oltre ad un surfista che con la sua tavola ha cercato di raggiungere il minorenne ormai allo stremo. Un intervento coordinato dalla Capitaneria di porto di Ladispoli-Marina San Nicola, guidata dal comandante Cristian Vitale.

    Il lieto fine c’è stato solo grazie al loro salvataggio ma il comune cerveterano continua a lasciare sguarnite le spiagge libere non dotandole del prezioso servizio degli assistenti bagnanti, come avviene al contrario sulla costa di Ladispoli.

    La Guardia costiera è intenzionata ad ammonire lo stesso comune etrusco esortandolo a correre ai ripari poiché quella spiaggia è ampia 230 metri ed è troppa la distanza con le strutture limitrofe. E poi anche perché i comuni costieri ricevono fondi dalla Regione per garantire la sicurezza sul litorale.

    Da capire nelle prossime ore se il sindaco Elena Gubetti si attiverà. Questo nodo finora non è stato sciolto dalla giunta cerveterana che ha puntato soltanto su “Liberamente”, la spiaggia attrezzata per i disabili, servizio comunque utilissimo.

    IL PRECEDENTE Ma anche la settimana scorsa dramma sfiorato sempre in quel maledetto punto. Due bimbi di nazionalità ucraina devono la vita al bagnino dell’Ocean Surf Ottavio Pone che senza alcuna esitazione si è tuffato per raggiungerli a largo. Bagnino che presto, tra l’altro, dovrebbe ricevere un encomio.