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    Economia e Lavoro
    4 Luglio 2023
    Rapporto Economia Alto Lazio 2022: turismo in crescita, calano disoccupazione e nascite

    VITERBO – Turismo in deciso aumento, numero delle aziende presenti sul territorio che resta stabile e un netto calo demografico che desta qualche preoccupazione: è quanto emerge dal Rapporto sull’Economia dell’Alto Lazio per l’anno 2022, realizzato dalla Camera di Commercio di Viterbo e Rieti e presentato questa mattina nel capoluogo durante la Giornata dell’Economia.

    “Uscire dalla crisi pandemica non è stato di certo uno scherzo – rileva il Presidente Domenico Merlani – e su questo il Paese ha dato segnali importanti di resilienza. Siamo fiduciosi nel futuro, le esperienze passate ci hanno dimostrato che possiamo farcela. Sul Viterbese abbiamo dati incoraggianti, come il numero di imprese che non è diminuito ma si è mantenuto stabile nel 2022, registrando un +0,8% con 360 nuove aziende aperte, i dati sul turismo, che ha raddoppiato le presenze sul territorio con un balzo del +102% e quelli sul bonus edilizia: Viterbo risulta essere infatti la provincia italiana ad averne usufruito maggiormente”, spiega Merlani.

    Rispetto alle aziende, i settori che pesano maggiormente sono l’agricoltura (30,8%), il commercio (20,3%), le costruzioni (13,6%), i servizi di alloggio e ristorazione (6,5%), le attività manufatturiere (5,2%).Dal Rapporto si evince anche che Viterbo presenta un buon posizionamento nella graduatoria nazionale delle province per quanto riguarda l’indice di permanenza media, registrandosi in 21^ posizione, con un rapporto presenze/arrivi pari ad una media di 4,3 giorni di presenza, un dato superiore rispetto alla media italiana che si attesta, invece, a 3,5.Rispetto al tasso di crescita naturale (rapporto tra il saldo naturale, ossia il numero di nati vivi meno il numero di morti nell’anno, e l’ammontare medio della popolazione residente) risulta negativo nella provincia di Viterbo (-7,1%) così come a livello regionale (-4,7%).Come ha evidenziato il segretario generale Francesco Monzillo, “il Pil nella provincia di Viterbo cresce un po’ meno rispetto al dato regionale (3,2% contro il 3,7% del Lazio), mentre abbiamo dei dati positivi sulla disoccupazione: in Italia si attesta all’8,2%, 7,9% nel Lazio e 7,5% a Viterbo”.

    Di seguito l’Ing. Andrea D’Annibale, responsabile del Centro Ceramico di Civita Castellana, ha esposto la decima edizione dello studio riguardante il Distretto Industriale di Civita Castellana, una delle aree a forte specializzazione produttiva presenti nella Regione Lazio e l’unica presente nella Provincia di Viterbo. “Il numero di aziende presenti è 27, con 2080 addetti (+4,6% ) – spiega D’Annibale – Gli investimenti nel 2022 sono stati pari a 30 milioni di euro, in linea con l’anno precedente. I pezzi prodotti sono stati 3 milioni, con un +1.75% di vendite sul 2021”.Bene anche il fatturato all’estero (+13%) e quello generale (+13%). Il fatturato specifico (solo ceramica sanitaria) supera i 308 milioni e rappresenta l’82% di quello totale.

    All’incontro sono intervenuti anche numerose autorità del territorio, come il Prefetto di Viterbo Antonio Cananà, l’on. Mauro Rotelli, i consiglieri regionali Daniele Sabatini, Valentina Paterna e Enrico Panunzi, il Presidente della Provincia Alessandro Romoli, l’assessore allo Sviluppo Economico di Viterbo Silvio Franco.