Clamoroso terremoto in casa Juve. Nel prossimo futuro bianconero non ci sarà più alcun minimo spazio per capitan Leonardo Bonucci, l’ultimo simbolo della vecchia guardia che avrebbe voluto restare un’altra stagione per poi lasciare il calcio giocato nel 2024, come da programmi stabili, ammessi e resi pubblici a fine stagione scorsa. Vantava un altro anno di contratto ed era pronto ad andare in ritiro ma dopo un meeting con Giuntoli e la società bianconera, gli è stato letteralmente comunicato di non rientrar più nei piani tecnici del club e dovrà dunque cercarsi una nuova squadra, a meno che non voglia decider poi di smettere un anno prima del traguardo prefissato. Una decisione che ha sicuramente fatto clamore. Più che altro per modalità. La prima gran decisione rilevante presa dall’era Giuntoli. La Juventus ricostruirà dunque senza Leonardo Bonucci. D’altronde la scorsa stagione è stata particolarmente negativa: tra poco ritmo e tanti infortuni, scarsissimo minutaggio. Come l’avrà presa il calciatore? I tifosi si interrogano, ma il calcio moderno resta anche questo. Bonucci è dunque letteralmente fuori rosa. Un esubero, letteralmente. E sarà dunque costretto a cercarsi nuova sistemazione. Così come i cronici esuberi della Continassa: ovvero Zakaria, con cui si continua a trattare ad oltranza col West Ham, come McKennie e lo stesso Arthur, nemmeno riscattato dal Liverpool. Secondo qualcuno, a concorrere sulla decisione di Bonucci è stato pure Allegri stesso, con cui tra vecchie schermaglie post Milan e punizioni del passato, il rapporto non è mai decollato. Nemmeno nell’ultimo deludente biennio. Il calciatore quindi sarà prossimamente costretto ad allenarsi da solo. Non gli sarà chiaramente quindi permesso di andare in tournee coi bianconeri. Una notizia che ha scosso il mondo bianconero. Ma è la fine di un’era ed occorre ricostruire. Questa la decisione presa dal nuovo mentore, Cristiano Giuntoli. Qualcuno ha già accostato Leonardo Bonucci al nuovo corso Sampdoria in B, legato al nome di Pirlo. Notizia che però al momento trova assai pochi riscontri o conferme.
