Caldo bollente in tutta Italia. Ritiri già iniziati, tra temperature hot. Direttori a a lavoro per consegnare ai loro rispettivi allenatori i colpi quelli determinanti almeno entro l’inizio del campionato, per poi completare le operazioni di rifinitura a fine agosto al fine di chiudere e puntellare la rosa. Tra le più attive stavolta torna al centro delle copertine il Genoa di Gilardino, neopromosso in A. Il sogno era Simeone, impraticabile. L’alternativa un altro ritorno, quello di Piatek. Ma negli ultimi giorni si fa sempre più forte una suggestione che col passare ore è diventata una vera e propria trattativa: la prima scelta per l’attacco adesso si chiama il neo azzurro Mateo Retegui, operazione da 15 milioni, bonus inclusi. Italoargentino, perfetto per incendiare Marassi: nuova punta per Gilardino. La trattativa però è tutt’altro che terminata, malgrado Mancini spinga per far atterrare una delle sue nuove frecce dell’arco azzurro proprio in Italia: per quanto l’accordo di massima tra club sembra vicinissimo, manca quello col calciatore che continua a vagliare tutte le piste. Genoa ad un passo pure da un rinforzo per la mediana: si tratta dell’ex Milan e Torino, Meitè, nell’ultima stagione in prestito alla Cremonese, tuttora cartellino del Benfica. I lusitani hanno aperto al prestito, pista percorribilissima. Colpo pure per il centrocampo dei giovani dell’Empoli, che dopo aver ripreso Marin pesca un altro gioiellino juventino: parliamo di Ranocchia, nell’ultima stagione in prestito al Monza. Sarà prestito con diritto di riscatto a 5.5 e controriscatto fissato a 7 milioni. Empoli vicinissimo pure a Gyasi retrocesso con lo Spezia. Caldo l’asse pure tra Verona e Salernitana: Hongla verso la Campania, Bonazzoli verso l’Hellas. Gialloblu che trattano pure il ritorno di Simone Verdi dal Torino. Ore decisive pure per il mercato in entrata della Fiorentina, che cerca un nuovo perno qualitativo per il calcio di Vincenzo Italiano: l’obiettivo è rilanciare Arthur, tornato alla Juve ma chiaramente fuori dai piani bianconeri dopo un prestito a Liverpool tra tantissime ombre e pochissime luci. Si tratta il diritto di riscatto ma l’operazione viaggia spedita verso la fumata bianca per un semplice prestito, formula che consentirà alla Juventus di esaudire una specifica richiesta viola, quella di pagare parte dell’ingaggio del calciatore brasiliano. Fiorentina che nel frattempo ha accolto Parisi dall’Empoli, tra il fluidificanti futuri più brillanti e promettenti del palcoscenico italiano, ma al momento capitan Biraghi sembra destinato all’assoluta permanenza al Franchi. Il Cagliari di Ranieri, che esclude cavalli di ritorno, prosegue la sua campagna acqusti mirata ed efficiente: gente d’assoluta categoria per mantenere la massima serie. Per questo, dopo aver rinforzato il pacchetto di centrocampo con l’ex Udinese e Sampdoria Jankto, adesso è arrivato pure Augello dalla Sampdoria, uno dei migliori laterali mancini di difesa dell’ultima stagione nonostante la retrocessione blucerchiata: a Genova andrà Barreca accompagnato da un conguaglio di 2.5 milioni, trasferimento già ufficiale. Dalla Samp non è ancora chiara l’uscita di Gabbiadini: potrebbe restare in B, nonostante il forte interesse proprio del Cagliari del suo ex mentore, Claudio Ranieri. In Serie B il grande colpo tremendamente affascinante lo mette a segno il Bari, che porta a casa l’intramontabile mago Menez, lasciata una Reggina in piena crisi. In uscita dal club amaranto, alle prese con le sue battaglie giudiziarie, c’è pure l’ex Lecce Majer: su di lui si profila un testa a testa, duello serrato tra Parma e Sampdoria.
