Uno che arriva, uno che esce. A Firenze entra Arthur, arrivato ieri sera, sbarcato da Torino. Tutto fatto: prestito oneroso a 2 milioni e diritto di riscatto a 20. Il calciatore, chiuso tra Juve e Liverpool, cercherà di rilanciarsi alla Fiorentina. Viola che avevano già salutato Riccardo Saponara: altre le scelte offensive di Vincenzo Italiano, che adesso vanta pure Sabiri. Così, a parametro zero, Saponara riparte da Verona: visite mediche in corso in casa Hellas. Verona che saluta definitivamente Tameze: andrà al Torino per quasi 3 milioni di euro, soluzione pagabile in due rate. Sarà la prima alternativa e Ricci e Ilic, consegnerà fisicità al centrocampo granata. Un’operazione, l’ennesima, tra due società che nutrono splendidi rapporti di mercato. Questo riavvicina Verdi a Verona, su cui per glorioso passato recente non tramonta mai la pista Salernitana. Il sogno del Torino in entrata resta invece quello di riportare e trattenere almeno uno tra Vlasic, al momento tornato in forza al West Ham ma decisamente fuori dai piani londinesi, o Miranchuk, rientrato a Bergamo ma decisamente più nei piani di Gasperini. L’Empoli invece trova finalmente un nuovo portiere: ecco Caprile, ex Bari, arriva da Napoli. Protagonista dell’ultima stagione in B, tra gli emergenti migliori, eredità pesantissima, Guglielmo Vicario. Per la porta a lavoro pure la dirigenza del Lecce: l’obiettivo è riportare immediatamente Falcone al Via del Mare, anche perchè la Sampdoria in B dovrà per forza di cose far una scelta tra lui e Audero. L’Udinese saluta definitivamente Becao, che ha sposato Turchia e Fenerbahce: ieri presentazione ufficiale in maglia gialloblu. In attesa di sciogliere il futuro di Bonazzoli invece, movimenti in entrata anche a Salerno. Anche perchè Sousa s’aspettava più rinforzi, eccome. Invece ancora diverse uscite e poche entrate. Uno dei nomi caldi potrebbe arrivare dal fronte Juve. Tra i prodotti più intraprendenti dell’ultima travagliata stagione bianconera c’è sicuramente Miretti, che pertanto rinnova il suo contratto fino al 2027. Attenzione, questo non vuol dire certa permanenza: su di lui sempre la Salernitana, mandarlo a crescere in prestito potrebbe esser ancor di più soluzione migliore.