VITERBO – Il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri ha inaugurato la prima giornata di Ombre Festival a Viterbo. Il magistrato calabrese in serata ha presentato il suo ultimo libro “Fuori dai confini. La ‘ndrangheta una guerra e una pandemia sono nuove opportunità di business”. Intorno ai contenuti di questo volume si sono snodate le domande dei giornalisti presenti. Gratteri ha spiegato che “i capimafia, spesso, si confondono con la vita di tutti i giorni della gente per avere il potere. Il calcio, ad esempio, è uno dei mezzi per farsi conoscere entrando nella gestione economica locale, diventando per la gente una specie di eroi con i successi sportivi e facendo affari più facilmente in zone dove non esiste niente”. Il magistrato ha poi spiegato che “le mafie ora non ci sono in Ucraina perché i mafiosi non combattono ma fanno solo affari, sono dei codardi. Torneranno alla fine della guerra e prenderanno la loro fetta di affari nella ricostruzione del Paese. Le armi, come successe per la guerra in Bosnia, furono vendute alle mafie da gente alla fame e loro la rivendono soprattutto in Europa perché è un mercato ricco e senza regolamentazione”. la presentazione del libro del  magistrato presentato in piazza San Lorenzo ha registrato il tutto esaurito .

G.A.