Un altro colpo per la campagna acquisti del Frosinone. Di Francesco ottiene finalmente quel leader elegante, esperto e mancino per comandare i movimenti di quella che sarà la retroguardia giallazzurra 2023/24. Ecco Simone Romagnoli, esperienza da vendere, centrale mancino, classe 1990, 33 anni già compiuti lo scorso 9 febbraio. Ha firmato un contratto biennale, nelle prossime ore raggiungerà già quelli che saranno i suoi nuovi compagni. Nella serata di ieri tra l’altro è giunto l’annuncio ufficiale: “Il Frosinone Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con l’Unione Sportiva Lecce per l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Simone Romagnoli – si legge all’interno del sito ufficiale la nota diramata dal club ciociaro – Il difensore classe 1990 arriva a titolo definitivo e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2025″. Non è stata affatto una trattativa complicata da chiudere: complice la carta d’identità il prezzo del cartellino da pagare non è stato certamente superiore ai 100.000 euro, tutte le parti in causa volevano chiudere l’operazione. Lui voleva il Frosinone, il Frosinone la sua nuova colonna. Con Lucioni direzione Palermo, sarà proprio Simone Romagnoli il nuovo leader giallazzurro. La sua storia? Assaggiò nello scorso decennio la massima serie nel progetto Giuntoli a Carpi, prima di stabilizzarsi, seppur non sempre titolare, tanti anni ad Empoli. Nelle ultime stagioni a cavallo tra Parma e Lecce ha giocato poco, ben poche presenze. Garanzia e top player di B, esperienza in A. Non arriverà invece Matteo Gabbia, tanto richiesto e discusso in sede in estate: il centrale lascia sì Milan e Milanello, bensì non direzione Frosinone, ma Liga Spagnola, ha infatti firmato un anno di prestito col Villarreal. Non è escluso che nei prossimi giorni Stirpe e Angelozzi continueranno a cercare quindi un altro difensore centrale da consegnare ad Eusebio Di Francesco.
