Serie A, occasioni sprecate? Zaha al Galatasaray, Sabitzer al Dortmund
Sport
26 Luglio 2023
Serie A, occasioni sprecate? Zaha al Galatasaray, Sabitzer al Dortmund

Palese che il comun denominatore del mercato italiano 2023/24 sia la cronica necessità di vender prima di comprare. In tante, e parliamo soprattutto di grandi squadre del nostro calcio, hanno avuto bisogno di vender un loro pezzone a cifre forti per poi reinvestire per rinforzare la nuova rosa. Sembra quasi che tutte, e parliamo e ribadiamo soprattutto delle grandi, abbiano dovuto necessariamente accettare offerte faraoniche da Premier o Arabia per iniziare a meditare mercato in entrata. Il caso dell’Inter con Onana, quello del Milan con Tonali, addirittura quello dei campioni d’Italia del Napoli con Kim. E chiaramente un mercato del genere diventa, ricalcando anche peggio per i motivi appena argomentati la povera matrice degli ultimi anni di A, un mercato di opportunità, prestiti, parametri zero. Un mercato di calciatori da rilanciare. Tra questi, chi scruta e lavora bene, trova opportunità. Come Marcel Sabitzer, probabilmente tra i più forti centrocampisti europei deprezzati che avrebbero potuto fare eccome il caso per tante grandi del nostro calcio. Alla fine tutte hanno fatto altre scelte, ma a 18 milioni più due di bonus, il completo centrocampista austriaco scoppiato a Lipsia, scaricato dal Bayern in prestito anno scorso a Manchester, avrebbe potuto fare eccome al nostro caso. Quantomeno al caso delle nostre grandi. Invece, per una cifra abbordabilissima, resta in Germania e riparte a titolo definitivo dal Borussia Dortmund, con cui ha sottoscritto un contratto quadriennale con opzione per la quinta stagione. Un altro caso, tra l’altro particolarmente chiaccherato a giugno in orbita soprattutto capitolina, era quello di Wilfy Zaha, 30enne ala del Palace, che palesemente aveva fatto il suo tempo in Premier e non poteva chiaramente ambire a di più in quella da anni diventata ormai l’NBA del Football. Il suo procuratore l’ha offerto a mezza Serie A, soprattutto a Roma e Lazio, ma tutte le grandi del nostro calcio hanno fatto altre scelte. Chiedeva ingaggio importante, certamente, essendo parametro zero. Ma avrebbe ancora spostato gli equilibri, nel nostro calcio. Invece, l’inglese naturalizzato ivoriano, persuaso evidentemente dal connazionale Drogba, ha scelto il suggerimento del grande Didier sposando calcio turco e Galatasaray, con cui ha fatto letteralmente tutto nelle ultime 48 ore: prima lo sbarco, poi le visite, poi le firme e quindi bagno di folla. All’estero c’è pur da segnalare, soprattutto fronte Premier, il forcing del West Ham su Gallagher del Chelsea: deciderà Pochettino, ma grazie alla liquidità ingerita per Rice adesso gli Hammers spingono forte, arrivando pertanto ad offrire addirittura 40 milioni di sterline più bonus. Attivo pure il Liverpool a caccia del vertice basso per sprigionare definitivamente i due nuovi cavalli del centrocampo a 3 di Klopp, Mac Allister e Szoboszlai: parliamo di Romeo Lavia, retrocesso coi Saints, che comunque non demordono e continuano a chiedere ben 50 di sterline. Previsto assalto rosso nelle prossime ore: fin qui addirittura i 40 iniziali non sono stati ritenuti sufficienti da un club retrocesso in Championship.