Primo vero test del precampionato della Roma del Mourinho 3.0 e primi riscontri importanti. In Portogallo i giallorossi pareggiano 1-1 col Braga, che pareggia il vantaggio di El Shaarawy soltanto nel finale, grazie al timbro di Bruma. Buon test e ottime risposte per José, che nel primo tempo ammira la qualità di Aouar; bene pure Mancini che stampa la traversa. Nella ripresa entrano Dybala e Pellegrini, nel complesso bei campi, buon equilibrio. Solo una semirovesciata di Bruma al minuto 86 evita la sconfitta al Braga. Nel complesso i giallorossi iniziano ad ingranare e salgono di livello, dopo chiaramente le amichevoli a Trigoria disputate nelle settimane precedenti tra Boreale e Latina. La Roma tornerà in campo per la seconda amichevole portoghese sabato sera: l’avversario stavolta sarà l’Estrela Amadora. E mentre la squadra continua a lavorare in Portogallo prima di rientrare a Trigoria e proseguire la preparazione con diversi test europei come quello che vedrà impegnati i giallorossi il prossimo 6 agosto col Tolosa, Pinto continua a scandagliare il mercato estero alla ricerca di nuove opportunità, matrice e definizione della sessione estiva in entrata dei giallorossi. Il sogno si chiama Renato Sanches, che dopo anni di ricostruzione carriera a Lille post Bayern lo scorso anno è tornato a determinati livelli di club col PSG. Resta tutt’altro che una priorità quella dei transalpini, così come per Luis Enrique. A dispetto degli epurati tra cui figurano Mbappé, Paredes e Wijnaldum, il calciatore rientra ancora nei piani del club come mostra il fatto che è stato eccome convocato per la tournéè. Ma resta tutt’altro che incedibile. Nelle ultime ore s’è pure allenato da solo: non è chiaro se per infortunio o altre controindicazioni. Chiaramente la notizia ha scatenato il tam tam di mercato. I rapporti tra l’entourage di Mou e quelli del calciatore storicamente sono sempre forti, in quanto entrambi fanno parte dell’orbita Jorge Mendes. Ma al momento, restando parte del PSG come mostra convocazione in tournèe, difficile pensare che la società transalpina possa regalare pure lui. Come noto, la Roma lo prenderebbe di corsa in caso di apertura al prestito con diritto di riscatto, senza obbligo. Pista questa al momento ancora ben poco percorribile. Resta un’operazione che può decollare solo nelle prossime, se cambiassero le condizioni. Pinto a lavoro pur per la punta, ma anche in questa direzione al momento poche novità: il grande obiettivo è riportare Scamacca in giallorosso alle stesse condizioni richieste e sognate per Renato, ma al momento Gianluca, che manda messaggi d’amore a Roma e Mou, continua a giocare e segnare in tournée col West Ham.