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    Sanità
    7 Agosto 2023
    Covid, cade anche l’ultimo obbligo: addio all’isolamento per i positivi

    La norma all’esame del Cdm: il governo è pronto ad abrogare il divieto di uscire per chi contrae il virus

    Cade anche l’ultima restrizione per chi risulta positivo al coronavirus Sars-Cov-2. L’ufficialità non c’è ancora, ma la direzione sembra ormai tracciata: il governo è infatti orientato a rimuovere l’obbligo di isolamento per chi contrae il virus.

    Le regole oggi in vigore prevedono l’obbligo di restare in casa per 5 giorni, al termine dei quali chi è stato sempre asintomatico o non presenta più sintomi da almeno due giorni può uscire anche senza effettuare un tampone. Tutto però è destinato a cambiare.

    Le nuovi disposizioni, contenute in un decreto che sarà esaminato oggi, lunedì 7 agosto, dal consiglio dei ministri, abrogano infatti la norma che prevede “il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento”.

    “Il ministero della Salute, anche sulla base dei dati ricevuti” si legge nella bozza, “verifica l’andamento della situazione epidemiologica”.

    E “ai fini dell’adozione delle misure eventualmente necessarie al contenimento e al contrasto della diffusione del virus”, resta fermo il potere in capo al ministro della Salute “di emettere ordinanze di carattere  contingibile e urgente, in materia di igiene e sanità pubblica”.

    Per Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova, si torna “alla normalità dal momento che il Covid non è più il nostro nemico numero 1.

    Manca però ancora una cosa  – scrive il camice bianco in un post su Facebook – per il ritorno alla completa normalità: uniformare per tutte le regioni e per tutte le strutture assistenziali, la politica dei tamponi.

    Il tampone non deve più essere richiesto per l’ingresso nelle strutture assistenziali. Non è più utile e appesantisce il lavoro dei sanitari allungando i tempi di attesa”.

    Secondo Bassetti, il provvedimento che abolirà l’obbligo di isolamento “renderà il Covid più normale e più simile ad altri microrganismi a trasmissione respiratoria, per i quali non è mai stato previsto alcun obbligo”.