Al momento non è aria. Nonostante l’infortunio occorso ad uno dei gioielli della campagna acquisti del Chelsea, quel Nkunku che da anni continua a spaventare mezza Champions League, sembra che i desideri calcistici del tecnico Mauricio Pochettino siano completamente altri. Attenzione: non stiamo definitivamente escludendo la pista Chelsea-Vlahovic, quella che Juventus e Giuntoli avrebbero sognato probabilmente perché uno dei pochi in rosa in grado di far incassare alla società quei soldi che la proprietà richiede per riattivare ai massimi livelli quell’attività chiamata Juventus, ma al momento resta una pista che concretamente e giornalistamente va raffreddata. Non che la Juve non abbia l’accordo con Lukaku: d’altronde ogni dietrofront e tradimento ai nerazzurri narrato fin qui non avrebbe senso di esistere, in quanto sussiste a cifre particolarmente importanti già l’accordo tra Big Rom e dirigenza bianconera. Ma per far sì che tal accordo avvenga occorre vender Vlahovic. Premessa: perché vendere un 22enne per un 29enne? Risposta semplice: la Juve ha bisogno di soldi. E ne ha bisogno ora. Tant’è che il mercato in entrata, a parte Weah, al momento risulta bloccato. Per questo sorprendentemente la Vecchia Signora economicamente ricalca le tracce delle altre grande del nostro campionato. Quel che Giuntoli a tal punto sognava di consegnare a Max Allegri era per l’appunto Lukaku per Dusan Vlahovic. Se non altro perché chiaramente i costi dei cartellini, età alla mano, sono diametralmente diversi. Il serbo costa 80, Lukaku 40. A quel punto la Juve, con quei soldi incassati di differenza, avrebbe potuto rinforzare la squadra altrove, in altri reparti. Anche perché adesso come adesso, come per stessa ammissione del direttore sportivo ex Napoli, le risorse bianconere sono tirate al minimo. Nelle ultime ore, quantomeno in entrata, è stato riproposto dai suoi agenti il nome di un buon vecchio pupillo bianconero: Zaniolo, su cui nelle ultime ore si registra però l’interesse dell’Aston Villa. L’ex Roma ha evidentemente scelto Instanbul e Galatasaray come area di sosta: in caso di offerta importante, lui da sempre dichiarato tifosi juventino, non è escluso che i turchi possano accontentare la sua volontà. In difesa Bonucci e De Winter restano sempre in uscita, discorsi definitivamente più approfonditi vanno fatti per Cambiaso, nonostante l’infortunio di un pupillo storico e cronico di Max Allegri: Mattia De Sciglio.
