Tra le grandi più attive degli ultimi giorni di mercato, a poco più di una settimana dall’inizio della prossima stagione di Serie A, non può che esserci necessariamente l’Inter. Inter che dopo aver completato e archiviato il portieri, con Audero che succede Sommer, punta all’attaccante mancante. Sono andate due prime punte come Dzeko e Lukaku, i nerazzurri cercano quel tipo di profilo per favorire l’ennesima stagione del loro gioiello offensivo Lautaro in Serie A. Scamacca ha scelto Bergamo, Balogun costa tanto e vanta chiaramente altre caratteristiche. Per questo, dopo mille conversazioni in dirigenza, soprattutto alla luce nonostante le entrate non proprio dei tempi più economicamente fertili della storia interista, la scelta più diretta delle ultime ore sembra ricaduta su una vecchia conoscenza della Pinetina: Marko Arnautovic. Un membro, storia nella storia, dell’Inter del triplete, seppur più tra panchina che tribuna che vero e proprio protagonista, in quanto giovanissimo. Ai tempi burlone, immaturo, se lo ricordano più per gli scherzi con Balotelli che per altro. Adesso è tutto diverso. Uomo grande, tra i marcatori più prolifici delle ultime Serie A col Bologna. Motta vuole cambiare, non sopporta evidentemente prima donne: per questo al dirigenza felsinea per accontentarlo potrebbe aprire ad una sua cessione. A 34 anni risolverebbe tecnicamente tante questioni nel presente, in quanto prima punta elegante e sapiente anche spalle alla porta, ma decisamente meno del futuro. Il costo del cartellino si aggira attorno ai 10 milioni di euro: se l’Inter nelle prossime ore non dovesse trovare di meglio potrebbe cautelarsi riportando a casa qualcuno che nella sua storia ha già scritto il suo nome, eccome. A cercare una prima punta resta la stessa Roma del tecnico del triplete nerazzurro, chiaramente ed eternamente José Mourinho. E sebbene Marcos Leonardo non fosse la prima scelta del tecnico portoghese, il giovane gioiello brasiliano del Santos sembra sempre più lontano da Trigoria. Ha puntato i piedi, ha fatto di tutto per sbarcare in Europa e sposare i giallorossi. Ma niente da fare, quantomeno al momento: le difficoltà a chiudere la trattativa sui metodi di pagamento riscontrate da Pinto negli ultimi giorni hanno esondato, adesso sembra proprio che il club verdeoro abbia per quest’estate completamente chiuso la porta ai giallorossi. Per questo la dirigenza romanista è rimasta costretta nelle ultime ore a mirare altre alternative: si avvicina decisamente Duvan Zapata, più che Muriel, esubero atalantino. 32 anni, ingaggio a parte, costa poco e sposerebbe all’istante la causa giallorossa. Già nel weekend, in caso la Roma decidesse di procedere, previste determinanti novità in tal senso. A centrocampo, complice grana Matic che sembrerebbe intrigato dall’offerta del Rennes, più che Renato la Roma cerca un’alternativa per la mediana. Nel PSG c’è sempre un esubero ex Juve di vecchia conoscenza giallorossa, ovvero Leandro Paredes. Offrirebbe esperienza, impostazione del basso e qualità alla rose di Mourinho. Potenzialmente, un ritorno anni dopo alla super portata di mano. Weekend decisivo.


