Il giorno dopo Ferragosto emette un doppio verdetto in casa Inter. Alla fine, persi Lukaku e Dzeko, Inzaghi ottiene il centravanti: ecco Arnautovic, che torna in nerazzurro da grande, 13 stagioni dopo il Triplete con Mou, adesso 34enne. 10 milioni al Bologna: si chiudono quindi definitivamente le tensioni tra Motta e l’austriaco, lascia il Dall’Ara dopo 25 gol e doppia fertile stagione. Arnautovic è atterrato martedì a Milano, mentre ieri ha effettuato visite e firme del caso. Grande accoglienza tra abbracci e striscioni del popolo nerazzurro. Chi non vestirà invece la maglia dell’Inter sarà Samardzic, nonostante Marotta e Ausilio avessero trovato l’accordo con l’Udinese: l’entourage del calciatore ha col passare dei giorni iniziato a cambiar idea e carte in tavola, avanzando proposte e richieste ai nerazzurri che hanno dunque deciso di voltare pagina e spegnere ogni trattativa. In serata è arrivato pure Carlos Augusto dal Monza, come ormai tutto palese e narrato da giorni. Prenderà il ruolo di Gosens, che ha salutato l’armadietto e tornato in Germania, giocherà con l’Union di Berlino. Spetterà a Carlos Augusto sfidar concorrenza a Dimarco. A proposito di nerazzurro, alla fine s’è convinto. Charles De Ketelaere ha sposato l’Atalanta. Dopo un anno particolarmente deludente al Milan, perso il suo garante tecnico ovvero chi lo scelse, Paolo Maldini, la società e nuovo corso rossonero ha scaricato il giovane trequartista belga. Alla fine ha vinto il pressing di Gasperini: anche il papà del calciatore, che all’inizio sembrava ostacolare la direzione, s’è convinto. CDK ripartirà da Bergamo per rilanciare la sua carriera. Le cifre sono alte, ancora tra gli acquisti più cari della storia nerazzurra: sono 3 milioni di prestito oneroso con 22 di diritto di riscatto, annessi a 4 di bonus per un potenziale totale di 29. Chiaramente l’Atalanta vanta liquidità eccome dopo la cessione di Hojlund, ad estremo peso d’oro, al Manchester United. Novità importante anche in casa Napoli: Zielinsky ha rifiutato la corte saudita, resterà in azzurro. La sua permanenza non dovrebbe però ostacolare l’arrivo di Veiga, gioiello spagnolo, per il quale filtra sempre più ottimismo: la distanza tra Celta e ADL va sempre più assottigliarsi.