Come noto, è stato già bloccato Tanganga. Il polivalente giovane centrale britannico in uscita dal Tottenham, lo scorso anno vicinissimo al Milan, può ancora vantare Milano nel suo destino calcistico. Ma resta chiaramente l’ultima scelta. O quantomeno un alternativa. Perché nelle ultime il grande obiettivo sembra esser diventato sempre più il francese Pavard, in uscita dal Bayern Monaco. Un nome che al centro della settimana era semplicemente una proposta di procuratori, col passare delle ore è invece divenuto più di un’idea. Anche perché l’Inter ha bisogno di un centrale di piede destro, il classico braccetto destro della difesa a tre, reparto e casella che nel tempo ha perso prima un titolare come Skriniar poi per fine ciclo una riserva come Danilo D’Ambrosio, che ritroverà proprio il suo amore nerazzurro alla prima di campionato perché nel weekend è proprio in programma Inter-Monza. Dunque Pavard. E l’Inter fa sul serio. Perchè ha messo sul piatto soldi importanti, quelli risparmiati per Lukaku: Arnautovic, anche complice l’età del calciatore austriaco, è stata una soluzione nettamente più a basso costo. La prima offerta che i nerazzurri hanno fatto al Bayern, in attesa di capire formula (se titolo definitivo o prestito con obbligo) ammonta sui 25 milioni di euro. La proposta è stata però momentaneamente bocciata dalla dirigenza bavarese che, se l’apertura è totale nei confronti dei nerazzurri, ha comunque rilanciato a 35. Un’opportunità, sì, com’è stata settimanalmente presentata dai procuratori, ma particolarmente costosa. Anche perchè il Bayern ha evidentemente sparato così alto perchè pian piano ambisce a rientrare un minimo dei soldi spesi per il grande investimento dell’estate bavarese: Harry Kane. Pavard può portare esperienza, polivalenza, duttilità: calciatore di rilievo. Da anni ormai nazionale francese, con cui scoppiò ai mondiali di Russia 2018. Nelle prossime ore capiremo se l’Inter deciderà di procedere e rilanciare, oppure virare su alternative meno costose.