Il colpo più importante delle ultime ore di mercato italiano delle mediopiccole lo mette a segno il Genoa, che regalerà a Gilardino un nuovo trequartista per il suo 3511 facilmente trasformabile per aumentare la dose offensiva e supportar ancor più gioiello Retegui in 3421. Si tratta di un grande ritorno nel calcio italiano, l’ex gioiello atalantino Ruslav Malinovskyi: l’ucraino, scaricato dal Marsiglia, a caccia di rilancio ha accettato Grifone e destinazione. Operazione assolutamente vantaggiosa per il Genoa, che è riuscito a chiudere in prestito senza obbligo ma con semplice diritto: se dovesse conquistare Marassi, al termine dell’operazione completa il prossimo anno potrà esser riscattato per 10 milioni bonus inclusi. Il calciatore è atteso già nella giornata di venerdì per visite mediche di rito e firme sul contratto. Il Torino punta sempre un’altra mezza punta: il nome è sempre quello di Barrow, che ha evidentemente chiuso il suo ciclo a Bologna. Per sostituirlo, nelle ultime ore i felsinei hanno puntato dritto su Ngonge, uno dei calciatori migliori del Verona, decisivo nello spareggio salvezza con doppietta allo Spezia per la permanenza in massima serie degli scaligeri. Dopo settimane di flirt e trattative il Lecce trova finalmente il suo centravanti: stavolta è fatto per Krstovic, nuova scommessa di Pantaleo Corvino. La prima scelta era il ritorno di Lorenzo Colombo, su cui resta forte il testa a testa tra Cagliari ed Empoli. Cagliari pur su Petagna, su cui resta però in testa il Bologna stesso chiamato a sostituire Marko Arnautovic. Se Petagna dovesse lasciare Monza, a quel punto i brianzoli andrebbero forti sugli esuberi atalantini: con Zapata sempre più vicino alla Roma, il nome forte che Palladino gradirebbe rilanciare resta quello di Luis Muriel. In chiusura nuova scommessa per la Salernitana: preso a sorpresa il giamaicano Stewart.
