Ultimi tasselli poi sarà finito uno dei mercati nerazzurri più complicati degli ultimi anni. L’Inter ha risolto il problema più importante, come noto quello della porta, col doppio colpo Sommer e Audero. Dovevano sostituire Onana e Handanovic: Marotta e Ausilio se la sono cavata a basso costo, imperativo nerazzurro ormai da anni. Per questo, nonostante la fine della trattativa Samardzic col club che ha scelto altre diramazioni, potrebbe senz’altro restare Stefano Sensi protagonista del precampionato ma, visto e considerato che nonostante l’acquisto di Frattesi Inzaghi continua a scegliere qualità pura a sinistra con “Miky”, non è escluso che l’Inter possa tornare alla ricerca di una mezzala sinistra elegante. La priorità della penultima settimana del mercato estivo nerazzurro resta però un difensore centrale di piede destro, per migliorare Darmian e consegnare al tecnico un’altra sostanziosa alternativa come braccetto proprio destro. Come vi abbiamo ampiamente narrato il grande nome è quello di Pavard, offerto nei giorni scorsi dal Bayern. Non costa poco ma se all’inizio la distanza sembrava veramente importante tra l’offerta interista ammontante a 25 e la richiesta bavarese ammontante a 35, adesso i tedeschi sono scesi a 30. Coi bonus la distanza si può colmare, per questo filtra grande ottimismo. Poi forse qualcosina in attacco: malgrado sia un pupillo di Inzaghi, tra infortuni e discontinuità Correa non ha mai convinto e potrebbe lasciare il club. Su di lui forte l’interesse del Torino che sogna il grande colpo. Se dovesse partire è difficile che per un quarto attaccante dopo Thuram, Lautaro e Arnautovic l’Inter possa pensare al grande colpo o grande esborso economico. Per questo, quarto per quarto, può tornare Alexis Sanchez, veterano in uscita dal Marsiglia.