ROMA – La Corte dei Conti “bacchetta” la regione perché, secondo i magistrati contabili, alcune leggi sarebbero prive di copertura finanziaria.

Sotto accusa le norme approvate nel 2022. Dunque misure messe in campo dalla precedente amministrazione governata da Nicola Zingaretti.

La dettagliata relazione della Corte dei Conti rischia di compromettere anche il bilancio di previsione del prossimo anno in quanto non si è tenuto conto della stima dei costi delle norme licenziate nel 2022 dalla Pisana.

I magistrati, inoltre, hanno puntato il dito anche sull’assenza o insufficienza delle relazioni tecniche di supporto per quantificare la copertura finanziaria.

Tra le leggi che rischiano il flop ci sono quelle per la salvaguardia delle botteghe storiche, la promozione della blue economy e la norma sul cashback dell’iva per l’acquisto degli assorbenti e altri supporti igienici della donna.