Cerveteri, dopo la bufera di ieri la Protezione Civile deve intervenire sei volte (FOTO)
Cronaca
29 Agosto 2023
Cerveteri, dopo la bufera di ieri la Protezione Civile deve intervenire sei volte (FOTO)

di Marco Gubetti

 

CERVETERI (RM) – È stata una giornata molto difficile quella di ieri per Cerveteri. La città etrusca è stata sferzata per lunghe ore da raffiche di vento violente, che hanno raggiunto anche i 60 chilometri orari. Ci sono stati tantissimi sradicamenti di alberi che hanno causato danni alle proprietà private e problemi alla circolazione. La buona notizia è che non si sono registrati feriti. La Protezione Civile tra la serata di ieri e la tarda mattinata di oggi è stata chiamata a effettuare ben sei interventi in diversi punti del vasto territorio del Comune. Il primo si è avuto ieri sera, subito dopo cena, quando in Via Furbara Sasso più alberi sono crollati al suolo, invadendo la carreggiata: gli uomini della ProCiv hanno tagliato i tronchi e messo in sicurezza la strada. Nella notte stesso tipo di intervento in Via Settevene Palo Nuova, all’altezza del Bar D’Europe: un grande albero è caduto sulla strada occupando entrambe le carreggiate: il tronco è stato tagliato e rimosso. Ancora nella notte, in Via Caerevetus, nella frazione di Cerenova, un ramo estremamente voluminoso e pesante è rovinato sopra due auto parcheggiate proprio sotto l’albero danneggiandole seriamente. Anche in questo caso i ragazzi della Protezione Civile hanno tagliato e rimosso l’albero e poi hanno finito il lavoro mettendo in sicurezza tutta l’area. E siamo a questa mattina. Intorno alle 8.30 la ProCiv è intervenuta ancora a Cerenova ma questa volta in Viale Fregene dove un altro albero, in questo caso meno grande, è crollato a terra. A metà mattinata un altro ramo è caduto in Via Orbetello e verso l’ora di pranzo i ragazzi capitanati da Renato Bisegni sono dovuti intervenire anche in Via Oriolo, dove erano caduti a diversi rami che anche in questo caso sono stati rimossi e dalla carreggiata; l’area è poi stata ripulita da detriti e fogliame e tutta l’area è stata messa in sicurezza.