Inizia bene tra tutti pronostici rispettati lo US Open di New York per tutti e 4 gli italiani rimasti protagonisti dopo le qualificazioni. Al primo turno poche sorprese e tutti al secondo. Un martedì tennistico di soddisfazioni senza delusioni per il movimento azzurro. L’Italia fa 4 su 4. Il primo a festeggiare il martedì è Arnaldi che batte batte l’australiano Kubler, sfruttando il ritiro dell’avversario al secondo set per un problema al ginocchio. Molto bene anche Matteo Berrettini che aveva forse sulla carta uno dei turni più complicati considerando gli avversari dei suoi connazionali: battuto Humbert con tre set a zero, gara di grande qualità che testimonia quanto e come il romano stia crescendo e stia provando a tornare ai suoi storici livelli. 6-4, 6-2, 6-2 per Berrettini: al secondo turno adesso c’è un altro francese: parliamo di Rinderknech, sicuramente ancora alla portata per Matteo, star dei grandi appuntamenti. Nella notte tra martedì e mercoledì soddisfazioni pure per Sinner e Sonego. Partiamo da Lorenzo che partiva chiaramente favorito ma affrontava pur sempre un padrone di casa, l’americano Nicolas Moreno De Alboran, rispedito al mittente in tre set col punteggio di 6-3, 6-4, 6-2. Poi il turno di Sinner dopo il grande Wimbledon e la vittoria a Toronto prima della clamorosa buccia di banana di Cincinnati. Quel tanto che basta per recuperare forze ed energie, tornare protagonista e naturalmente distruggere il tedesco Hanfmann in poco più di due ore di gioco grazie ai punteggi di 6-3, 6-1, 6-1 che palesano dominio dell’altoatesino e ko tecnico dell’avversario. L’unica nota stonata per il movimento azzurro deriva proprio dagli ultimi due protagonisti trattati: lo scherzo del tabellone infatti prevede proprio un derby italiano al secondo turno, Sinner affronterà ancora Sonego. Uno dei due sarà costretto ad abbandonare New York e competizione. Chiaramente favorito Sinner.