GAETA (LT) – Negli scorsi giorni un elicottero del Reparto Operativo Aeronavale (Roan) di Civitavecchia della Guardia di Finanza ha individuato ben tre pescherecci che, nelle acque davanti a Gaeta, erano intenti ad effettuare la pesca a strascico a distanza vietata dalla costa su una batimetrica di soli 17 metri (contro i 50 metri previsti per legge), creando cosi danni ingenti alla fauna ittica e alla posidonia marina. Nonostante il tentativo de i pescatori di frodo di oscurare la loro presenza nella zona vietata, tenendo volontariamente spenti i sistemi di tracciamento satellitari obbligatori per legge, le Fiamme Gialle Aeronavali, grazie ai sistemi di localizzazione e identificazione presenti a bordo dell’elicottero AW139, hanno individuato in breve tempo e con precisione gli autori delle condotte illecite. Immediatamente allertate, sono intervenute sul posto le unità navali della Sezione Operativa Navale di Gaeta, interrompendo l’azione di pesca illegale. In supporto è intervenuto anche il guardacoste G.98 Feliciani, per scortare i pescherecci fermati fino alla darsena del porto di Gaeta. L’operazione si è conclusa alle prime luci dell’alba, con sanzioni amministrative per 12mila euro, oltre al sequestro delle reti da pesca e alla decurtazione di 6 punti sulla licenza di pesca per ogni armatore.