Un sogno chiamato Frosinone: poker e remuntada, ribaltato pure il Sassuolo
Sport
18 Settembre 2023
Un sogno chiamato Frosinone: poker e remuntada, ribaltato pure il Sassuolo

Il pomeriggio più bello di Eusebio Di Francesco al termine dei suoi sfortunatissimi ultimi 4 anni di Serie A. Un trionfo, stellare. Il Frosinone sogna ad occhi aperti e resta ancora la squadra delle regione Lazio più alta in classifica. Un poker straordinario, quello con cui i ciociari ribaltano il Sassuolo e trovano già non soltanto la seconda vittoria ma altri tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Onore al Difra, che in A continua a giocarsela a viso aperto col suo 433 e ribalta proprio il suo Sassuolo, club a cui sono legate le sue memorie più belle da allenatore in A. Nonostante il doppio colpo iniziale del rispolverato Pinamonti, il Frosinone non ha mai mollato: decisivo il rigore di Cheddira al primo storico acuto in massima serie al tramonto della prima frazione per riaprire le danze, poi la ripresa della storia. Quella dal minuto 70 in poi, coi giallazzurri a trascinare reciprocamente lo Stirpe, con l’ultima mezzora stellare. Stellare come Mazzitelli, vero motore: distanze lunghe, prima pari poi sorpasso, splendido il destro al volo su schema da corner per il momentaneo 2-2 prima della gara a rimorchio per il 3-2. La squadra c’è, gioca, lavora. E fa schemi. E vince. Frosinone rivelazione più bella dell’olimpo della massima serie. Nel finale si esalta l’ex Turati che salva il risultato, chiude in contropiede un altro ex come Lirola. Tra due società amiche ha vinto e stravinto, così come emozionato, proprio il Frosinone. Che adesso non vuole smettere di sognare. E galoppare. Il Frosinone di Eusebio Di Francesco gioca a calcio. E adesso, al terzo tentativo, inizia a sognare davvero (non potrebbe essere altro) la salvezza in Serie A. Vietati voli pindarici, certamente. Ma mai smettere di stupire.