TERNI – Una grande festa per dire No alla droga si è svolta oggi a Terni.
Oltre 500 ragazzi hanno partecipato incontro dal titolo «Sì alla vita no alla droga. Il grande inganno» organizzato dalla parrocchia della Cattedrale di Terni nell’ambito della Festa del Preziosissimo Sangue di Gesù su iniziativa di Don Alessandro Rossini che da anni si occupa di bambini abbandonati.

All’evento hanno preso parte ragazzi delle scuole superiori di Terni e sono intervenuti: il Questore Antonio Pignataro, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, esperto presso il Dipartimento delle politiche antidroga della Presidenza del Consiglio, la conduttrice tv, scrittrice e attivista per i diritti umani Claudia Conte da sempre impegnata per promuovere la cultura della legalità, Don Antonio Coluccia, prete coraggio delle periferie romane e non solo più difficili.
Hanno inoltre partecipato diverse autorità civili e religiose: il Prefetto Giovanni Bruno, il Sindaco Stefano Bandecchi, il Questore Bruno failla, il Vescovo Francesco Antonio Soddu.

Il luogo dell’incontro non è stato scelto a caso: proprio a Terni, infatti, il 7 luglio del 2020, proprio per la droga hanno perso la vita due adolescenti – Flavio Presuttari e Gianluca Alonzi Peralta – a causa del metadone.
“Scopo principale della lotta alla droga è quello di tutelare la vita e la salute dei nostri ragazzi. – ha dichiarato il questore Pignataro – Occorre che ciascuno di noi faccia la sua parte puntualizzando che la politica non si sostituisca alla scienza medica che da anni sottolinea i danni che qualsiasi tipo di droga causa non solo a livello fisico ma anche e soprattutto a livello cerebrale”
“Si tratta di un’importante iniziativa – ha aggiunto Claudia Conte- Dobbiamo offrire ai giovani esempi positivi, alternative alla vita triste che purtroppo si prospetta a chi fa uso di droga. Seguiamo i consigli delle forze dell’ordine e delle persone coraggiose, come Don Coluccia e Don Alessandro Rossini, simboli della lotta allo spaccio e alla criminalità” .

