Svanisce il sogno della finale ATP per Lorenzo Musetti, che nonostante il grande cammino fino alla semifinale nel piccolo ATP 250 di Chengdu, viene clamorosamente sconfitto dal russo Sufiallin che, nonostante partisse da numero 55 al mondo, gioca una partita straordinaria e senza rubar nulla a nessuno vola meritatamente a giocarsi, lui sì, la prima finale ATP della sua carriera.
Doppio punteggio di 6-3 e 6-4: il primo netto a stupire l’avversario, il secondo quello giusto, una volta colpito, per tramortirlo. Perfetto con personalità, sempre aggressivo in risposta e spinta, chiude ogni gioco in meno di un’ora e mezza e vola in finalissima. In finale affronterà il tedesco Zverev che parte senz’altro favorito, ma se questo è Safiullin, il russo, una volta arrivato fin qui, non deve temer nulla: dovrà entrare in campo senza pressione, finale in programma domani.
Per Musetti dunque niente finale, tabù cronico del suo 2023 dopo tre semifinali perse. L’ultima finale giocata dal carrarino resta dunque quelle dell’ATP sempre 250 disputato a Napoli nel 2022. Lorenzo resterà comunque in Oriente, sempre in Cina, dove fra qualche giorno inizierà uno step più prestigioso come l’ATP 500, che tornerà tra l’altro finalmente ad ammirar altri italiani protagonisti come Sinner e Sonego.


