Finalmente Kvara, riscatto Osimhen: poker Napoli, sospirone Garcia
Sport
28 Settembre 2023
Finalmente Kvara, riscatto Osimhen: poker Napoli, sospirone Garcia

Dopo 72 ore turbolente, forse le più complicate specialmente a livello ambientale di questo inizio di stagione, il Napoli ritrova tre punti e soprattutto un minimo di serenità. Al Maradona, tre giorni dopo quei punti pesantemente lasciati a Bologna col rigore sbagliato da Victor Osimhen, gli azzurri battono l’Udinese ed iniziano a risalire la classifica per quel quarto posto che il contestatissimo ma mai minimanente in discussione in quanto costantemente protetto dal suo patron ADL, Rudi Garcia, continua a ritenere l’obiettivo minimo dell’anno. Gara con l’Udinese stavolta incanalata sui binari giusti sin dal primo tempo e dalle prime battute: sblocca Zielinsky su rigore, raddoppia Osimhen, che prova a spegnere fuoco e polemiche dopo le turbolentissime 48 ore. Prima le proteste verso Garcia, colpevolmente plateali, dopo aver sbagliato il rigore a Bologna. Poi l’ingenuità, stavolta dei canali social azzurri, quella di prender in giro il proprio centravanti con un video che sostanzialmente scherniva quell’errore. Un video e post poi chiaramente rimossi. Non l’ha presa bene Victor, per niente: prima il suo agente italiano ovvero Roberto Calenda che ha minacciato il club di intraprendere azioni legali in quanto, secondo lui, reo di aver minato l’immagine del proprio assistito. Poi la scelta forte, forse sbagliata ma sicuramente immatura, quella del calciatore di cancellare dai propri account social tantissime, se non tutte, foto che lo ritraevano con la maglia azzurra. Tifosi che stamani non hanno minimente preso bene questa scelta: è sembrato come se la propria stella volesse voltar le spalle ad un amore infinito e un recente passato che ha narrato storia che resterà scritta in eterno. Invece il Maradona non ha tradito: osannato e quasi subito perdonato, Victor motivato, raddoppio e fine primo tempo. Nella ripresa i riflettori si spontano dunque tutti sull’altra stella più luccicante, Kvara, a caccia del gol dopo mesi e mesi. Prove generali, con tutto il Maradona a soffiare alle sue spalle: palo, ancora grandi giocate, ancora palo, fino al gol e l’urlo di liberatorio, quello che al tramonto vale il 3-0 e chiude definitivamente la pratica. Samardzic accorcia le distanze con un gol da fenomeno assoluto, ma Simeone raccoglie un altro cioccolatino da Kvara e da subentrante torna sul tabellino e fissa il punteggio sul 4-1 definitivo. Il Napoli vince e risale la classifica: adesso Lecce per una continuità che diventa determinante. Una serata come se fosse oasi di serenità non può certamente bastare. E Rudi lo sa.