Weekend di ottavi di finale all’ATP 500 di Pechino nel mondo del Tennis. Prosegue il percorso in Cina per tante stelle del tennis planetario. Sfortunatamente per lo sport italiano, l’unico ad accedere al turno successivo resta il migliore palesemente degli ultimi anni, ovvero Sinner. Niente da fare per Musetti: Alcaraz rispetta i pronostici e demolisce il giovane carrarino: doppio 6-2 e Lorenzo a casa, senza rimorsi. Dopo aver superato i primissimi turni, soprattutto dopo aver fallito la finale dell’ATP 250, Musetti chiude l’avventura in Cina senza gli acuti sognati e desiderati: dopo Chendgu, complice sorteggio tabellone, sapeva già che la sfida sarebbe stata proibitiva e con Alcaraz sarebbe stata sfida impossibile. Ha lottato, non ha sfigurato, ma alla fine ha vinto Carlos. Fortunatamente per il movimento tennistico italiano a vincere gli italiani è sempre certezza Sinner, che prima addirittura batte il giapponese Nishioka, poi replica e vince pure i prestigiosi quarti, piegando il bielorusso Dimitrov. Sinner se ne va dunque in semifinale, riprendendo esattamente dai livelli che aveva lasciato. Infortuni e condizione non al massimo sono ormai alle spalle: Sinner riparte da dove aveva lasciato e ogni infortunio, in questa fase, è solo un problemino in più sì, ma Jannik viaggia dritto. E proprio Sinner in semifinale avrà il compito proibitivo di battere il più forte della competizione, proprio Alcaraz, al fine di vendicare il collega e connazionale Musetti. Giorni decisivi.