Notte di Champions, emozioni e sorprese. Già, tante tante sorprese. E rilevanti. Su tutti, il più mediatico e forse caotico, è quel colpo chiamato Galatasaray ad Old Trafford. Crisi nera, anzi nerissima, per Ten Hag che, al suo secondo anno di progetto United avrebbe dovuto raccoglier frutti di quanto di buono seminato. Invece Red Devils balbettanti, il suo Onana insicuro e disastroso, fase difensiva a tratti imbarazzante: rimontati nel finale i diavoli rossi si sgretolano. Colpisce l’ex Zaha, colpisce soprattutto Mauro Icardi, che riscatta il rigore sbagliato qualche minuto prima e spedisce in paradiso il settore ospiti giallorosso. Colpaccio turco e United ancora a zero punti, mentre il Gala sogna palesemente la qualificazione dall’alto delle sue 4 lunghezze. A punteggio pieno c’è il Bayern che soffre ma vince 2-1 a Copenaghen; ancora 4 turni da giocare, ma la classifica del raggruppamento lascia presagire sorpresona ed eliminazione illustre. L’altra grande sorpresa condanna un’altra britannica: ko per l’Arsenal contro la rivelazione Lens, che vince 2-1 e scavalcando i Gunners e vola addirittura in testa alla classifica. Arteta vola in Premier e aveva battezzato benissimo anche la prima in Champions, per questo la speranza biancorossa è che la notte transalpina resti semplicemente un incidente di percorso. Anche perchè il rocambolesco pari tra PSV e Siviglia lascia i biancorossi ancora tranquilli al secondo posto. La Champions prosegue con le sfide di stasera. Se abbiamo già presentato le gare di Milan e Lazio e quelle dei loro gironi, stasera riflettori puntati sul Dragao: c’è Porto-Barcellona, le due strafavorite del gruppo H, in palio strada potenzialmente spianata verso la prima posizione. Alle 18.45 aprono le due matricole: data storica per l’Anversa che debutta in casa, arriva lo Shakhtar. Stesso contesto di Porto-Barcellona ma se vogliamo livello ancor più alto anche nel gruppo G, dove il super Lipsia affronta in casa tedesca i campioni d’Europa del Manchester City: entrambe a tre punti, potenzialmente strada altresì spianata verso il primo posto. Tra chiuder primi o secondi, in termini di ottavi, da anni passa tutta la differenza del mondo. Decisamente meno al centro dei riflettori, di conseguenza, l’altra sfida del girone, quella tra Stella Rossa e Young Boys.

