Formula Uno. Non c’è bisogno del GP: Verstappen già campione del Mondo
Sport
7 Ottobre 2023
Formula Uno. Non c’è bisogno del GP: Verstappen già campione del Mondo

Max Verstappen vince il Mondiale di Formula Uno 2023. Vince la classifica piloti che chiaramente riecheggia il dominio di un’astronave come la sua Red Bull. Una stagione dominata da un’astronave, sì, ma condotta e guidata senza precedenti da un marziano allo stato puro. Che consacra definitivamente la sua carriera tra i più grandi, sicuramente tra i più grandi dell’era e connotati moderni: terzo titolo mondiale per Super Max, campione indiscusso della stagione 2023. Non ha avuto evidentemente bisogno del presunto mondiale che avrebbe dovuto consegnare il titolo aritmetico, ovvero quello di Qatar 2023. A dar la definitiva mano e permettere al fuoriclasse tulipano è stato proprio il suo compagno di scuderia, ovvero Perez: in un sorpasso a tre è stato protagonista, durante l’attesissima Sprint Race del sabato, di una manovra terminata malissimo, in quanto presosi Ocon ha terminato con la sua vettura drammatica destinazione in piena sabbia del deserto. Ciò significa che, paradossalmente, l’unico che avrebbe potuto contendere, ma a dir la verità palesemente soltanto rimandare, ha consegnato la matematica del titolo iridato a Verstappen. All’olandese basta infatti la seconda posizione prima del GP per laurearsi campione del mondo: vince, e lo fa sorprendendo, Oscar Piastri con la sua McLaren. Al terzo posto si piazza Norris. Male le Ferrari: entrambe le Mercedes chiudono davanti, che significa che stasera alle 19 saranno protagoniste. Prendono punti, per chi contende la seconda posizione costruttori ad una scuderia come la Ferrari. Male infatti le rosse, che chiudono dopo l’ultimo miracoloso e sportivamente apprezzabilissimo sorpasso di Hamilton (colpa di gomme italiane arrivate, ndr), soltanto al quinto e sesto posto, in attesa della gara del Medio Oriente di questa sera: Sainz partirà infatti in sesta posizione, per Leclerc soltanto la settima. La notte di Max Verstappen e non sarebbe mai, anche mediaticamente e giornalisticamente, altrimenti. Parliamo del secondo pilota a laurearsi matematicamente campione a sei giornate dalla fine dopo l’indimenticato Schumacher 2022. Parliamo di qualcuno capace di conquistare tre mondiali ad appena 26 anni e 6 giorni: meglio di lui sostanzialmente soltanto solo Vettel. Trionfa, come se già non l’avesse fatto matematicamente giorni fa, ancora una volta la Red Bull. E stavolta non parliamo di costruttori, anche se il concetto e il nesso resta agevolmente legato. Parliamo del settimo titolo piloti alla Red Bull: tra le più grandi, per distacco, scuderie degli ultimi anni.