di Simona Tenentini

VITERBO – Nika finalmente libera.

Era lo scorso mese di luglio quando partì una forte mobilitazione, anche nella Tuscia, per salvare la povera cagnolona di undici anni, dalla morte certa nel canile di Amola a San Giovanni in Persiceto, dov’era sin dalla nascita.

A raccontare la sua storia a Bologna Today era stata Sara, una ex volontaria che aveva provato ad adottarla sempre con esito negativo.

Sara aveva conosciuto Nika mentre era volontaria al canile di Amola e, nonostante la sua età e la sua cecità, l’avrebbe voluta portare a casa, per farle trascorrere in serenità gli ultimi anni della sua vita.

“Ho fatto richiesta un anno fa – aveva raccontato- ma la mia domanda di adozione è stata rifiutata dal gestore del canile senza neppure che venisse fatto un sopralluogo presso la mia abitazione. Non so ancora perché sono stata considerata inadatta visto che ho sempre avuto dei cani e so benissimo cosa significhi accudire un cane non vedente. Eppure è così, ma io non mi arrendo: non mi darò pace finchè Nika non avrà una casa vera al posto di una gabbia”.

Sara, all’epoca, fece partire una raccolta firme che riuscì a raggiungere le oltre 35000 sottoscrizioni.

Una vera e propria mobilitazione, supportata anche da media e giornali.

L’appello venne raccolto anche dalle nostre colonne ed oggi, finalmente, la bella notizia: Nika è finalmente libera.

A dare la bella notizia è sempre Sara: “Il canile ha finalmente dato l’ annuncio ufficiale dell’ adozione di Nika. Sembrava destinata a morire in un box, dopo averci passato tutta la vita, invece l’ interesse mediatico suscitato dalla sua storia, la partecipazione di tante persone alle sue sorti, il coinvolgimento di tutti quelli che hanno firmato la petizione, l’ attenzione, la cura e la speranza riposte in questo grande progetto per la liberazione di Nika hanno prodotto il loro effetto. Ora Nika ha una casa e passerà lì il resto dei suoi giorni. La soluzione tanto attesa, e per cui è stato necessario battersi, è arrivata e ora non è più possibile che si cerchi di riportare indietro Nika alla condizione precedente, perché tutti gli occhi sono puntati su di lei e Nika sarà monitorata fino alla fine dei suoi giorni. Forza Nika! Sei tutti noi. Ce l’ hai fatta. Non sarai più sola. Ti auguro la vita più bella di sempre con tutto l’amore che ho per te.”