di Marco Gubetti

LADISPOLI  (RM) – Ci sono volute quasi dieci ore di lavoro, ma alla fine, intorno alle 23 di ieri sera, il grosso incendio scoppiato in una fattoria di Ladispoli (vedi articolo taggato qui sotto) è stato spento. Il lavoro è stato particolarmente impegnativo perché le fiamme hanno avvolto il deposito delle rotoballe che a causa, del forte schiacciamento del fieno, assorbono tantissima acqua e continuano bruciare molto a lungo prima di spegnersi. Alla fine per avere la meglio sul rogo sono stati impiegati dodici uomini della Protezione Civile di Cerveteri (con tre pick-up e un’autobotte) e sette dei Vigili del Fuoco (una squadra di Fiumicino e una di Cerveteri, ciascuna con un camion). In totale sono stati utilizzati circa 20mila litri d’acqua. Questa mattina sono tornati sul posto ancora i Vigili del fuoco per un ultimo sopralluogo e poi anche la Polizia che sta cercando di capire se si sia trattato di un caso di autocombustione (possibile visto il forte caldo che ancora in questi primi giorni di autunno si fa sentire sul litorale nord di Roma), oppure se l’origine dell’incendio sia per l’ennesima volta dolosa.