Grande successo di pubblico ieri al Pincio per il meeting “Impegni per lo sviluppo”
di Marco Gubetti
CIVITAVECCHIA – “Basta con le occasioni perse, basta con lo stare ad aspettare con il cappello in mano che arrivi un’elemosina
dall’alto: le potenzialità di Civitavecchia sono enormi e dobbiamo fare in modo di metterle in atto”. Così ieri, in un’Aula Pucci gremita di pubblico, Massimiliano Grasso ha chiosato il suo intervento finale del meeting “Impegni per lo sviluppo”, organizzato dall’associazione “Civitavecchia 2030” (vedi articolo taggato qui sotto), di cui proprio Grasso è presidente. Si è trattato di una seconda tappa dopo quella dello scorso giugno all’Hotel San Giorgio, intitolata “Sviluppiamo Civitavecchia”. Il pomeriggio ha visto susseguirsi sul palco tantissimi protagonisti della politica e dell’economia locale e nazionale: dalla vice presidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, al al presidente del Consiglio comunale di Civitavecchia, Giancarlo Frascarelli e dal deputato del territorio, Alessandro
Battilocchio, al presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale, Pino Musolino, solo per citarne alcuni. “Occorre alzare la testa – ha detto ancora Grasso con un moto d’orgoglio – e avere una visione capace di proiettare la città e il suo porto verso un futuro importante, che la Civitavecchia merita”. Parole che hanno fatto eco a quelle pronunciate pochi minuti prima da Roberta Angelilli: “Civitavecchia oggi è a un bivio – ha spiegato la vice presidente della Regione -: o è in grado di ripensarsi in grande, oppure rischia di restare ferma”.

