Piove sul bagnato in casa Rudi Garcia. Sono ore particolari a Castel Volturno: la squadra ha ripreso gli allenamenti da qualche giorno senza chiaramente i nazionali, calma apparente col tecnico francese momentaneamente confermato complice respinta e rifiuto di Antonio Conte, palesemente contattato da ADL. Un Garcia sfiduciato, dunque, che resta però ancora, chissà per quanto, e quanto potrebbe pagare prossimi risultati, tecnico del Napoli. Il lunedì ha però conferito a Rudi un’altra notizia di cui aveva tutt’altro che bisogno: l’infortunio di Osimhen. Confermate le primissime sensazioni negative che iniziavano a trapelare dal weekend, dopo il forte colpo fortuito subito con la sua nazionale nigeriana. Il lunedì di inizio settimana che riabbraccerà i campionati ha emesso infatti il suo fatale verdetto: “Victor Osimhen è stato visitato e sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno evidenziato una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra. L’attaccante del Napoli ha iniziato le terapie all’SSCN Konami Training Center”. Questo il comunicato diramato dal club azzurro: c’è lesione, salterà diverse settimane. Qualcuno parla di un mese di stop, ipotesi francamente piuttosto credibile: in quel caso potremmo rivederlo in azzurro addirittura soltanto dopo la prossima sosta, quella di metà novembre. Sognare un recupero lampo per la gara cruciale, scontro diretto contro il Milan per cercare di abbassare il gap in classifica e accorciare la distanza dalla vetta, potrebbe esser troppo rischioso. Salterà sicuramente la prima gara di Champions con l’Union: l’obiettivo, senza forzar troppo i denti, potrebbe esser quello di recuperarlo per la seconda gara coi tedeschi proprio in prossimità della sosta successiva, solo se le circostanze del girone lo richiedessero. Dunque piove sul bagnato in casa Garcia, che perde uno dei suoi elementi migliori se non il migliore. Almeno Kvara sembra tornato quello di sempre, come testimoniano altresì le sue performance in nazionale; al centro dell’attacco, almeno per il momento, sarà ballottaggio tra bomber di scorta Simeone e la carta polivalente, ovvero Jack Raspadori.
