“Notte delle edicole”, manifestazione anche a Viterbo per trovare soluzioni al comparto
Cronaca, Società
19 Ottobre 2023
“Notte delle edicole”, manifestazione anche a Viterbo per trovare soluzioni al comparto

VITERBO – “Notte delle edicole”: incontro a Roma ieri mattina tra il segretario Sinagi aff.to Slc-Cgil Nicola Becattini e l’On. Mauro Rotelli per discutere delle gravi problematiche del comparto. L’appuntamento è venuto solo poche ore dopo la manifestazione organizzata a Viterbo, in piazza Verdi, dal Sinagi con decine di edicolanti di Viterbo e da tutta la Tuscia e vari esponenti istituzionali: gli assessori comunali Stefano Floris e Silvio Franco, il consigliere comunale Marco Bruzziches, le consigliere comunali di FdI Laura Allegrini ed Antonella Sberna.

Tutti uniti in modo bipartisan per cercare di trovare soluzioni ai problemi dei giornalai. L’iniziativa si è tenuta in contemporanea in tutta Italia.

Solo nella Tuscia si è passati da oltre 140 attività a poco più di 80. A Viterbo se ne contano circa una quindicina con un calo preoccupante anche nel centro storico, in cui ne sono “sopravvissute “ solo 4.

A Civita Castellana si è passati da 11 a 3. “Siamo stanchi di questa situazione – ha detto Nicola Becattini, segretario provinciale Sinagi e vicesegretario nazionale – che sta rischiando di fare scomparire un’intera categoria. Al governo chiediamo il ripristino del credito d’imposta e renderlo strutturale, il bonus a sostegno di un’editoria diffusa finanziato col fondo per l’editoria di almeno 25 milioni di euro, l’inserimento del lavoro in edicola tra i lavori usuranti. Ai Comuni chiediamo il cambio di destinazione d’uso per vendere anche altri articoli e un agio di almeno 10 centesimi a copia di giornale”.

L’assessore Silvio Franco ha promesso un prossimo incontro con Becattini per discutere l’ipotesi del cambio di destinazione d’uso delle edicole viterbesi, mentre Antonella Sberna ha rassicurato che si muoverà sia verso il Governo con Mauro Rotelli che in Regione con suo marito il consigliere regionale Daniele Sabatini.

Nicola Becattini ha ricordato che durante la pandemia le edicole sono state un presidio unico per la vendita di mascherine ed altro materiale utile alle comunità in un periodo di chiusure collettive e, normalmente, sono presidi di sicurezza e presenza sul territorio.

Nelle prossime settimane, dopo l’incontro di oggi a Roma, della situazione dovrebbe essere interessato il Sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini per iniziare a costruire dei tavoli di confronto per trovare soluzioni adeguate.

G.A.