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    Cronaca
    26 Ottobre 2023
    Omicidio Mollicone – Si riapre il processo per ascoltare consulenti. Zio Serena: “Molto contento”

    ROMA – Si riapre il processo per l’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne di Arce, in provincia di Frosinone, uccisa il primo giugno 2001. I giudici della Corte d’Assise di Appello di Roma hanno deciso di ritenere ammissibile le richieste della pubblica accusa di riaprire il dibattimento, fissando la prossima udienza al 20 novembre, quando verranno ascoltati i consulenti tecnici di accusa e difesa, come sollecitato dal Procuratore Generale.

    Per gli altri testimoni, “quelli laici” la corte valuterá di volta in volta.

    “Sono contento, molto contento. Anzi speriamo si faccia molta più luce, perché avere preclusioni? Noi siamo contenti, molto contenti”. Lo afferma Antonio Mollicone, zio di Serena la 18enne di Arce morta nel 2001, commentando la decisione dei giudici di appello di Roma che hanno dato il via libera alla riapertura dibattimentale del processo. In primo grado tutti gli imputati sono stati assolti dal tribunale di Cassino.

    “Non è così frequente la riapertura di un processo, evidentemente la Corte vuole rendersi conto dell’attendibilità” della sentenza di primo grado. Lo dice l’avvocato Sandro Salera, legale di parte civile di Consuelo Mollicone, sorella di Serena, esprimendo soddisfazione per la riapertura dell’istruttoria dibattimentale sull’omicidio della 18enne di Arce avvenuta a giugno del 2001. “Si parte con i consulenti tecnici e poi vedremo nelle altre udienze”, aggiunge.