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    30 Ottobre 2023
    Sinner, 2023 stellare: Vienna la ciliegina, nella storia come Panatta

    Sempre più nella storia. La storia, quella, ennesima, scritta anche ieri. Jannik Sinner pone la ciliegina sulla torta al suo straordinario 2023 e diventa sempre più icona contemporanea della sport e del tennis italiano. L’altoatesino ha infatti vinto l’ennesimo ATP della sua carriera, stavolta quello 500 di Vienna, il decimo del suo percorso, che permette lui di tuffarsi nella mitologia del tennis azzurro eguagliando record ATP di una leggenda come Panatta. Aprì infatti la tradizione Antonio Zugarelli nel lontano 1976 a Bastad, fu il primo successo di 85 complessivi italiani. Nella storia c’è Panatta con ben 10 trofei ATP, soltanto ieri, in una delle domenica più rappresentative della sua carriera, eguagliato da Jannik. Il successo a Vienna consente a Sinner di rinforzare il suo quarto posto, che resta dai tempi di Panatta la posizione più alta mai raggiunta da un italiano nel ranking internazionale. Ha saputo battere la terza forza planetaria, il russo Medvedev, in un confronto serratissimo durato ben più di tre ore, addirittura. Nervi saldi e mentalità straordinaria nei momenti di difficoltà, la stoffa e la pasta dei grandi campioni. Anche perché la qualità resta indiscutibile. Partita splendida, finale verissima: tenuta mentale, difesa perfetta, grandi colpi d’attacco. Completissima. Per lui. Ma chiaramente onore anche all’avversario battuto: decisivo 6-3 l’ultimo set, giocato da cineteca, proprio come i grandi campioni che sanno quando e come sferrare i colpi decisivi. Emozionato e raggiante, nel post gara Sinner parlerà di uno dei 5 match più belli della sua carriera. Adesso, dopo aver centrato il quarto successo ATP della sua meravigliosa stagione 2023, proprio dopo Montpellier, Toronto e Pechino, Sinner punta tutto sull’appuntamento internazionale più prestigioso del finale di stagione: le Nitto ATP Finals in casa a Torino. Sarà l’unico italiano e nella prestigiosa kermesse sfiderà i migliori. Dopo Vienna c’è un altro qualificato, parliamo di Rublev, non a caso quinta forza nel ranking mondiale. Chiaramente presenti i primi tre, inclusi Djokovic e Alcaraz; ma restano tre le posizioni aperte che saranno a tutti gli effetti decise in Francia a Bercy. Al via proprio il circuito transalpino: c’è sempre Sinner, con lui prova ancora Musetti, forfait tecnico di Arnaldi. Tre posti in palio: Tsitsipas e compagnia danzante ambiscono a Torino.