CIVITAVECCHIA – Rischia di aggravarsi il bilancio del terribile incidente che lunedì in tarda mattinata ha coinvolto un pulmino di turisti americani che, scesi a Civitavecchia dalla nave da crociera, stavano andando a visitare Roma (vedi articolo linkato qui sotto). Sull’asfalto della A12 era morto quasi subito un 84enne di New York, ma purtroppo dagli ospedali in cui sono ricoverati gli altri turisti non arrivano buone notizia. A uno dei feriti più gravi, ricoverato a San Camillo, è stato necessario amputare una gamba. I medici hanno fatto di tutto per evitarlo, ma le ferite riportate a seguito dell’impatto tra la bisarca e il pullman sul quale l’uomo americano viaggiava insieme ad altri turisti, non hanno consentito un epilogo diverso. Preoccupano anche le condizioni della moglie dell’uomo deceduto, ricoverata all’ospedale romano Sant’Eugenio. Nel frattempo la Polizia stradale di Ladispoli sta lavorando in tutte le direzioni per riuscire a capire cosa possa essere realmente accaduto, cosa possa aver favorito un incidente di quella portata, con un bilancio così pesante. Dagli ospedali in cui i due autisti sono stati ricoverati sono giunti i risultati delle analisi, previsti in casi come questi: nessuno dei due guidatori è risultato positivo ad alcol o droghe. Per il momento il conducente della bisarca è stato indagato a piede libero come atto dovuto.


