Missione compiuta. L’Atalanta, già di fatto certa del passaggio del turno, conquista aritmeticamente pure il primo posto del girone difendendo al Gewiss Stadium la vittoria più prestigiosa dell’annata nerazzurra, quella di Lisbona arrivata un mese e mezzo fa, che valse tre punti in trasferta contro l’avversario più forte del proprio girone d’Europa League. L’Atalanta completa il quadro dei propri obiettivi chiudendo il girone in bellezza, conseguendo l’obiettivo più importante, conseguendo quel primato che le consentirà di evitare gli insidiosissimi playoff contro le prestigiose e rognose terze di Champions volando direttamente agli ottavi in programma a marzo. Lo fa grazie al pari interno proprio coi lusitani. Al Gewiss finisce 1-1. Apre Scamacca, che non solo si conferma tra gli attaccanti migliori del panorama italiano destinato eccome a strappare convocazione e ticket per Germania 2024 con la banda azzurra spallettiana, ma pur probabilmente il migliore dei centravanti italiani a scaricare e calciare con potenza da fuori: splendido il gol che porta in vantaggio i nerazzurri in pieno primo tempo. Nella ripresa Amorim inserisce gioiellino Edwards che prima pareggia i conti, poi offre più volte la chance ai suoi compagni di sorpassare gli orobici e sognare il colpo esterno, ma fortunatamente per Gasp Goncalves sbatte sul doppio palo. Gran finale Sporting ma l’Atalanta regge l’onda d’urto, nonostante l’unica nota stonata della serata vertente sull’infortunio di Kolasinac, adesso in dubbio per le prossime partite Torino su tutte. Triplice fischio e comunque abbraccioni: 11 punti e primo posto, l’Atalanta torna alle latitudini prestigiose del suo ultimo decennio e non poteva sognare fase a gironi migliore. Passa pure lo Sporting, che dovrà però pertanto, complice la sua seconda posizione, affrontare i sedicesimi. Per l’Atalanta tempo di recuperare qualche infortunato di troppo come CDK o capitan Toloi stesso, ma all’ultima in Polonia sarà pura accademia: adesso per Gasp tutte le attenzioni invernali saranno rivolte prettamente al campionato.
