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    Politica, Società
    4 Dicembre 2023
    Oggi è Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco. Il ringraziamento delle Istituzioni

    ROMA – Oggi è una giornata particolare che tutte le Istituzioni hanno voluto ricordare. Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco. A quest’ultimi va il ringraziamento per il lavoro svolto al servizio del Paese.

    Santa veneratissima in tutto il mondo, Barbara è una figura caratterizzata da numerose leggende, sebbene non si conosca con certezza neppure il periodo storico nel quale sarebbe vissuta. Il suo culto Italia è oggi particolarmente vivo, oltre che a Venezia, in Toscana, in Umbria, nella Sabina, in Sicilia. Il nome di santa Barbara è, infine, associato agli esplosivi, all’artiglieria, alle polveriere e alle miniere. In quanto “signora del fulmine”, è invocata contro i rischi di “morte improvvisa” ed è protettrice dei vigili del fuoco, degli artiglieri e dei pirotecnici.

    Per onorare la ricorrenza questa mattina, alle ore 11.00, presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, si è tenuta la Messa per Santa Barbara alla presenza del ministro dell’Interno Piantedosi.

    Proprio Piantedosi ha dichiarato: “La celebrazione della festivitá di Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco, mi offre l’occasione di rinnovare i sentimenti della mia piú sincera riconoscenza a tutte le donne e gli uomini del Corpo nazionale, sia della componente operativa che di quella amministrativa, per la generositá, la professionalitá e l’impegno con cui quotidianamente assolvono le delicate funzioni affidategli. Il Corpo è unanimemente considerato una delle eccellenze del nostro Paese ed è circondato e idealmente abbracciato dall’affetto e dalla stima di tutta la popolazione – prosegue il titolare del Viminale -. Merito dell’altruismo e del coraggio con cui i Vigili del fuoco si dedicano all’attivitá di soccorso, tanto negli scenari piú impegnativi, quali quelli emergenziali, quanto nella quotidianitá. Qualitá umane, morali e valoriali, quelle dei nostri Vigili del fuoco, discendenti da una lunga e consolidata storia che si accompagnano a una capacitá operativa di altissimo livello, frutto di un bagaglio tecnico e di una specializzazione che rende il Corpo nazionale l’asse portante del Sistema nazionale di Protezione civile. Competenze e doti riconosciute da sempre anche a livello internazionale.

    L’ultima testimonianza in ordine di tempo del generalizzato apprezzamento di cui gode il Corpo, anche al di fuori dei nostri confini, è data dalla scelta dell’Onu di conferire proprio ai nostri Vigili del fuoco il coordinamento delle squadre internazionali inviate nella cittá di Antiochia, nell’ambito del meccanismo solidaristico di protezione civile attivato dopo il drammatico terremoto in Turchia”.Piantedosi aggiunge: “Sono stati tanti gli eventi emergenziali che hanno interessato il nostro Paese nel 2023.

    Il pensiero corre, in particolare, ai fenomeni alluvionali che hanno colpito l’Emilia-Romagna e, piú recentemente, la Toscana. Anche in queste occasioni, come sempre, i Vigili del fuoco erano lì in prima linea a prodigarsi per giorni e giorni a tutela dell’incolumitá dei cittadini e per la messa in sicurezza di intere aree del territorio. L’azione dei Vigili del fuoco non si esaurisce nell’attivitá di soccorso. Un’altra missione fondamentale è quella della prevenzione incendi, nell’ambito della quale il Corpo si è sempre contraddistinto per la propria professionalitá, con una progressiva, preziosa e intelligente opera di snellimento e razionalizzazione del quadro regolatorio, finalizzata ad assicurare un’applicazione piú sostenibile della normativa di settore.

    Un ruolo altrettanto importante, anche in virtú dell’evolversi degli scenari internazionali, è quello che il Corpo riveste nell’ambito dell’articolato e complesso sistema di difesa civile e nel contrasto alle minacce non convenzionali. In una cornice di impegni dei nostri Vigili del fuoco così ampia e incisiva, è essenziale proseguire senza indugio il processo di valorizzazione del Corpo, promuovendo ogni consentita misura volta ad esaltarne la specificitá.

    Come ministro dell’Interno perseguirò tale obiettivo con assoluta convinzione. Una convinzione che discende dalla mia diretta esperienza e dal mio personale apprezzamento delle doti dei Vigili del fuoco, nonchè dalla certezza che investire sul Corpo nazionale significa investire sulla sicurezza del Paese. Nel celebrare la patrona dei Vigili del fuoco, desidero riservare, a nome dell’intera Amministrazione dell’Interno, un commosso pensiero a quanti nell’adempimento del loro dovere, talvolta anche al di fuori del servizio, hanno sacrificato il bene piú prezioso, ovvero la vita, per salvaguardare quella altrui. Ai loro cari va la nostra deferente riconoscenza.

    Analoghi sentimenti esprimo per chi ha riportato lesioni personali, alcune volte anche gravi. Auguro a tutti i Vigili del fuoco e ai loro familiari una buona e serena Santa Barbara – conclude Piantedosi -, certo che questa festivitá verrá vissuta nella consapevolezza di far parte di un grande Corpo dello Stato la cui stella polare è il servizio alla collettivitá e al bene comune”.

    Nella Festa della Patrona Santa Barbara, la Comunità nazionale si raccoglie intorno ai Vigili del Fuoco per rinnovare sentimenti di gratitudine per il servizio prestato ogni giorno, con professionalità e umanità”. E’ il messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli. “Gli eventi calamitosi che hanno colpito ampie aree del Paese – si legge nel messaggio del Capo dello Stato – , hanno visto ancora una volta il Corpo nazionale affrontare con determinazione le nuove sfide che l’impatto dei cambiamenti climatici e l’attività dell’uomo pongono con sempre maggiore frequenza ai territori. Fedeli ai valori di solidarietà che ispirano la Costituzione, le donne e gli uomini del Corpo hanno onorato con generosità la propria missione negli impegnativi interventi di soccorso in occasione degli eventi alluvionali e franosi che hanno colpito l’Emilia-Romagna, la Toscana, le Marche e altri territori e nelle emergenze che si sono manifestate”. “Il Paese sa di poter guardare con fiducia ai Vigili, permanenti e volontari, pronti ad attivarsi con tempestività – prosegue Mattarella -, sviluppando efficaci sinergie con le altre componenti del sistema di protezione civile, offrendo un prezioso apporto anche in drammatici contesti internazionali, come nelle regioni alluvionate della Libia e, con funzioni di coordinamento, nelle aree della Turchia devastate dal sisma. Risulta fondamentale la funzione di presidio dei territori, in particolare nelle aree interne e rurali e sono, in questo senso, preziose le iniziative promosse dal Corpo.” “Il costante impegno dei Vigili del Fuoco nell’ambito della prevenzione dei rischi, nella promozione della sicurezza sul lavoro e delle infrastrutture, nell’attività di salvaguardia del patrimonio storico-artistico in situazioni di pericolo e di degrado, costituisce altrettanti significativi capitoli – conclude Mattarella -. Nell’anno in cui abbiamo ricordato il 30° anniversario della strage di via Palestro a Milano, desidero rivolgere un pensiero commosso a tutti i Vigili del Fuoco che, anche di recente, hanno perso la vita o sono rimasti feriti nell’adempimento della loro missione. A tutti gli appartenenti al Corpo e ai familiari che ne condividono vita e preoccupazioni, rivolgo il saluto della Repubblica e l’augurio di buona festa”.

    Dai social arriva anche il pensiero del Premier Giorgia Meloni: “Nel giorno in cui si ricorda la loro patrona Santa Barbara, voglio rivolgere il mio più sentito e grato augurio ai Vigili del Fuoco, alla Marina Militare, agli Artiglieri e ai Genieri dell’Esercito, per l’impegno con il quale svolgono il loro prezioso servizio. Siete il nostro orgoglio”.

    Sempre sui social il Presidente delle regione Lazio, Francesco Rocca, ha dichiarato: “Oggi è Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco. Donne e uomini capaci di affrontare il pericolo con dedizione, coraggio e serenitá. A loro la riconoscenza e l’apprezzamento dell’intera comunitá regionale, per essere sempre accanto ai piú fragili in ogni emergenza e criticitá”.