di Simona Tenentini
ORTE – La spinosa questione dell’Istituto Omnicomprensivo di Orte, che tante polemiche aveva sollevato nelle scorse settimane, sembra finalmente essere avviata verso la conclusione.
Si è svolto infatti, lo scorso 6 dicembre, un incontro congiunto, presso il Fabio Besta, tra la Dirigenza Scolastica, il Presidente della Provincia Alessandro Romoli ed il sindaco di Orte, Dino Primieri, per la prima volta riuniti attorno allo stesso tavolo, per cercare di trovare una soluzione ad una situazione che rischiava di essere insostenibile, con il protrarsi della Dad per la mancanza di spazi idonei.
In una nota del Comune di Orte la proposta della Provincia:
“Durante l’incontro il Presidente Romoli ha annunciato che il problema della carenza di aule verrà concretamente risolto in tempi brevi, mediante la collocazione di moduli abitativi in adiacenza all’Istituto Besta.Dal canto suo, il Comune di Orte, da sempre disponibile alla fattiva collaborazione, al supporto all’Ente Provincia, ed alla scuola, si farà carico, in questa fase di transizione, del reperimento di spazi idonei a trasferire gli uffici della Segreteria scolastica, in modo di poter rendere disponibili, all’interno del plesso scolastico, altri spazi che consentiranno di ridurre drasticamente il ricorso alla DAD, fin dal rientro dalle festività natalizie, nell’attesa della fruibilità dei moduli abitativi.Altresì, l’amministrazione comunale si è già attivata presso gli Enti competenti per poter addivenire in tempi rapidissimi all’ottenimento dei nulla osta e delle autorizzazioni propedeutiche al rilascio del permesso a costruire, facendo ricorso a tutte quelle deroghe consentite da norme appositamente emanate per ridurre i disagi legati all’utilizzo dei fondi PNRR per l’edilizia scolastica.
Il lavoro di squadra tra i vari Enti coinvolti, la fattiva collaborazione ed il coinvolgimento dei ragazzi e dei genitori nelle scelte, ha dato i suoi riscontri positivi.Ciò che è nato come una difficoltà è diventata l’opportunità per gli adulti e le istituzioni di insegnare e dimostrare agli studenti che l’impegno e la collaborazione rappresentano l’unica e sola strada percorribile per risolvere i problemi.”


