Lazio – Panunzi, emendamento a bilancio per 18 milioni per acqua potabile Viterbo
Politica
21 Dicembre 2023
Lazio – Panunzi, emendamento a bilancio per 18 milioni per acqua potabile Viterbo

VITERBO – Diciotto milioni di euro aggiuntivi nel triennio 2024-2026 per la potabilita’ e l’adeguamento degli impianti idrici gestiti da Talete a Viterbo. E’ quanto prevede l’emendamento presentato dal consigliere del Pd alla Regione Lazio, Enrico Panunzi, sulla legge di stabilita’ 2024 per l’abbattimento dell’arsenico e dei fluoruri nelle acque destinate al consumo umano nell’Ato1 di Viterbo.

“Con il mio emendamento – spiega Panunzi in una nota -, aggiungeremo ai fondi gia’ disponibili 18 milioni euro, 6 milioni di euro all’anno dal 2024 al 2026 nella parte corrente, con evidenti benefici economici per gli utenti che, altrimenti, si troverebbero il totale dei costi di gestione degli impianti in bolletta. Esiste un precedente nel triennio 2015-2017. La giunta Zingaretti stimo’ in circa 16 milioni di euro il costo per l’abbattimento dell’arsenico e dei fluoruri nelle acque destinate a consumo umano nell’Ato 1 Viterbo. Sulla base di questo provvedimento, visto che le motivazioni di allora non sono ancora venute meno, propongo di andare incontro alle peculiarita’ della nostra provincia. L’Ato1 Viterbo e’ strutturalmente debole, per la particolare emergenza ambientale che lo contraddistingue e per l’orografia del territorio”.

“Cio’ richiede grandi dispendi energetici nella veicolazione di flussi idrici di adduzione – sottolinea il consigliere regionale del Pd – a cui si somma la problematica attinente alla presenza nelle acque destinate al prelievo idropotabile di concentrazioni che superano i limiti consentiti di elementi minerali naturali come l’arsenico. Con la delibera di Giunta Regionale numero 895 del 14 dicembre 2023 e’ stato approvato un Piano di azione per gli interventi urgenti in esecuzione della sentenza della Corte di Giustizia Europea del 7 settembre 2023. Tale sentenza trae origine da un esposto presentato da cittadini e comitati alla Comunita’ Europea nel 2014. La Giunta Zingaretti, con delibera del 9 dicembre 2021 numero 905, aveva gia’ previsto interventi nei comuni di Bagnoregio, Farnese, Fabrica di Roma, Ronciglione, Tuscania e Civitella d’Agliano, ovvero quelli sottoposti a procedura d’infrazione europea. Oggi, la proposta e’ quella d’intervenire nell’intero Ato, per tutti i comuni della provincia – conclude Panunzi -, rafforzando l’incisivita’ degli interventi della Regione Lazio a sostegno della gestione del sistema idrico integrato nella Tuscia, con risorse aggiuntive a quelle stabilite”.