Con la delibera approvata ieri viene rinnovato l’accordo tra le due regioni per il conferimento nel 2024 di 80mila tonnellate di immondizia romana nell’impianto TMB della DECO Spa ubicato in località “Casoni” (CH)
ROMA – Con la delibera n. 992 approvata ieri dalla Giunta regionale del Lazio avente oggetto “Accordo tra la Regione Lazio e la Regione Abruzzo in favore del Comune di Roma per la gestione dei rifiuti urbani indifferenziati (EER 200301) prodotti nel territorio di Roma Capitale. Rinnovo fino al 31/12/2024”, viene rinnovato l’accordo, messo in piedi dalla giunta Zingaretti, per il trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti dalla Capitale per un quantitativo complessivo di 80.000 ton. (per un anno) presso l’impianto TMB della DECO Spa ubicato in località “Casoni” (CH).
La gestione dei rifiuti nel Lazio, e soprattutto nella Capitale, resta dunque difficoltosa. A prescindere dal recente incendio della Vigilia di Natale che ha coinvolto il TMB di Malagrotta.
Nella delibera approvata ieri si legge: “Considerato che la Regione Lazio, pur avendo perseguito l’obiettivo di pianificazione del raggiungimento dell’autosufficienza per la gestione dei flussi di rifiuto indifferenziato risulta, sul territorio di Roma Capitale, ancor oggi in sofferenza per la chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti urbani indifferenziati, sia per quanto riguarda il trattamento, a causa dei due gravi incendi che hanno interessato (e reso non più operative) le due linee di trattamento meccanico-biologico (incendio TMB2 in data 15.06.2022 e incendio TMB1 in data 24.12.2023 con capacità di trattamento autorizzata rispettivamente pari a 900 t/die e 600 t/die) di proprietà della E.Giovi Srl e sia per quanto riguarda gli impianti di smaltimento finale (discariche)”.
Non sono solo gli incidenti ad aggravare la gestione dei rifiuti. Si legge ancora: “Osservato, inoltre, che sul territorio regionale gli altri Ambiti dispongono di risorse di trattamento e smaltimento del ciclo di rifiuti indifferenziati limitate a garantire la loro autosufficienza e non sono in grado di dare risposta alle richieste di conferimento di rifiuto indifferenziato prodotto dal Comune di Roma”.
In soccorso di Roma per la chiusura del ciclo dei rifiuti all’interno del proprio Ambito, dunque, arriva la regione Abruzzo che con la Deliberazione di Giunta n. 988/2023 ha autorizzato il rinnovo senza soluzione di continuità del conferimento dei rifiuti urbani (EER 20 03 01) prodotti da Roma Capitale, secondo i termini e le condizioni gestionali attualmente in essere sino al 31/12/2024, all’impianto TMB della DECO Spa ubicato in località “Casoni” (CH), per un totale complessivo pari a 80.000 ton nell’anno 2024.
Disponibilità accolta favorevolmente dalla regione Lazio che, su proposta dell’assessore ai Rifiuti, Fabrizio Ghera, ha approvato la Deliberazione n. 992 per il rinnovo, senza soluzione di continuità fino al 31/12/2024, dell’accordo tra la Regione Lazio e la Regione Abruzzo attualmente in essere, per il conferimento ed il trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati (EER 200301) prodotti da Roma Capitale per un quantitativo complessivo di 80.000 ton. presso l’impianto TMB della DECO di Chieti e di prendere altresì atto delle condizioni definite nella Delibera di Giunta della Regione Abruzzo n. 988 del 28/12/2023 riguardo alla programmazione delle quantità di rifiuti oggetto dell’accordo, alla programmazione dei flussi, alla gestione degli scarti dei rifiuti urbani trattati e agli aspetti tariffari intesi.

