La Juve bagna il suo 2024, 72 ore di Salernitana: stasera primo round, Coppa Italia obiettivo vero e proprio
Sport
4 Gennaio 2024
La Juve bagna il suo 2024, 72 ore di Salernitana: stasera primo round, Coppa Italia obiettivo vero e proprio

Doppia sfida in quattro giorni. Scherzi del destino del calendario. L’avvio 2024 della Juventus si tinge tutto di Salernitana. Stasera spazio al primo round, l’ultimo ottavo della stagione di Coppa Italia; domenica alle 18 all’Arechi arà invece tempo del secondo, quello di campionato contro l’ultima della classe. Inevitabile sostenere che per i campani la partita più importante sarà quella di domenica, anche perché vengono dalla vittoria di Verona che ha riacceso speranze salvezza per un ambiente galvanizzato dal ritorno del direttore mentore, Walter Sabatini. Per la Juve, che invece insegue chiaramente l’Inter forte d’esser tornata a sole due lunghezze di classifica dai nerazzurri, la Coppa Italia non può essere obiettivo banale. Sia perché l’enorme storica tradizione bianconera impone loro di ambire a vincere tutti i trofei (mentalità Allegri, tra l’altro), sia perché quest’anno, quello della rinascita, diventa l’unico potenziale impegno infrasettimanale, senza coppe europee. Allegri, tra i più vincenti della storia della competizione, ambisce a riprendersi la rivincita di due anni fa, quando all’Olimpico perse 4-2 ai supplementari con l’Inter tra mille polemiche. Anche perché il tabellone non è certamente irresistibile: sono già uscite due grandi, Milan e Napoli, ai quarti in palio ci sarebbe proprio il Frosinone, sontuosa rivelazione che in Coppa ha fatto fuori proprio gli azzurri con un sonoro 0-4 al Maradona. Per questo turnover, sì, ma ragionato. C’è chi merita di giocare e va accontentato, c’è chi invece ha tutta la voglia di mettersi in mostra e va testato. Tra i primi sicuramente Perin tra i pali e Rugani in difesa, tra i secondi quelli più giovani come l’ex di turno Nicolussi Caviglia o Iling Junior stesso. In cabina Locatelli, squalificato in campionato. Davanti Yildiz a supporto di Milik. Dall’altra parte Inzaghi ha perso Mazzocchi, passato al Napoli, come gli stessi Pirola e Kastonos: urge rinforzi sul mercato. Fischio di inizio previsto per le 21: Juve chiaramente favorita.