Si chiude il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia 2023/24 e si chiude con un netto successo della Juventus che a Torino rispetta i pronostici e demolisce per 6-1 la Salernitana di Inzaghi, fanalino di coda in Serie A. Notte in cui fioccano reti e occasioni per i tanti giovani bianconeri: notte fertile e prolifica, stavolta altro che corto muso. La notte delle tante risposte, tutte finite sul tabellino dei marcatori: da Cambiaso a Miretti, passando a Rugani e Weah, chiudendo soprattutto con Yildiz, talento veramente cristallino, altro gol straordinario di un ragazzo che continua, settimana dopo settimana, ha dimostrare perché sia già un calciatore internazionale e perché vanta la stoffa del grande giocatore. A dispetto di Napoli ed Inter la Juventus passa il turno e viaggia verso i quarti di finale della prossima settimana: sarà favorita anche lì, affronterà il Frosinone per conquistare le semifinali, step importante per un club che senza coppe europee ambisce ad arrivare fino in fondo alla Coppa Italia, obiettivo vero e proprio. Come vuole la tradizione bianconera, come vuole la mentalità Allegri: “Era importante passare il turno perché la Coppa Italia è quel trofeo che all’inizio tutti snobbano poi quando arrivano fino alla fine tutti ci tengono, soprattutto per noi che non abbiamo coppe europee. Dal punto di vista tecnico dobbiamo migliorare la qualità dell’ultimo passaggio: non puoi entrare in area 10/12 volte e sbagliare proprio l’ultimo step. Punteggio importante, è chiaro che saranno arrabbiati, dobbiamo immediatamente pensare a domenica per prendere altri tre punti in campionato. Yildiz? Ragazzo giovane, ma intelligente e sa che deve fare degli step. Sicuramente un gol da grande calciatore”. Quello tra Juve e Salernitana è stato come ampiamente descritto nel prepartita soltanto il primo round di 72 ore tutte particolari: domenica alle 18 la sfida in campionato, stavolta all’Arechi.


