Alla fine l’ha spuntata il Milan. Con un blitz decisivo nel corso del primo pomeriggio del venerdì i rossoneri hanno chiuso per l’arrivo di Filippo Terracciano, tra i giovani più interessanti espressi nell’ultimo anno di Serie A. 20 anni, classe 2003, futuro da vendere. Cresciuto nel settore giovanile del Verona, negli ultimi dodici mesi ha severamente messo in discussione il posto di capitan Faraoni. Ha raccolto interesse dei club più importanti: su di lui c’è sempre stato il Napoli così come soprattutto la Fiorentina dopo l’infortunio di Dodò. Ma gli azzurri alla fine hanno scelto Mazzocchi, la Viola ha tergiversato e ne ha approfittato il Milan, che ha dato seguito all’interesse sorto durante le festività natalizie una volta a conoscenza della situazione economicamente drammatica dell’Hellas, quote totalmente confiscate a patron Setti. Il Verona sta vendendo: ha già salutato Hien, presto può scattare il turno di Doig. Intanto saluta Terracciano: accordo raggiunto sulla base di 4.5 milioni più uno di bonus. Anticipata la concorrenza: il fluidificante di destra è atteso a Milano già probabilmente nelle prossime ore. Visite e firme: sarà il terzo terzino destro di ruolo oltre capitan Calabria e Florenzi; questo significa che uno di loro, tutti polaventi soprattutto Florenzi, potrà esser dirottato all’occorrenza dall’altra parte, come vice Hernandez. Il Milan completa dunque così il pacchetto dei fluidificanti. Adesso manca almeno un altro centrale, il rientro di Gabbia non può bastare: rossoneri necessariamente attivissimi.
