Parliamo pur sempre di un 250, ma Lorenzo Musetti torna tra i primi 8 di un torneo ATP internazionale. Ad Adelaide forte squillo del giovane carrarese che batte Jordan Thompson, padrone di casa e della scena, rispedendolo nettamente al mittente con un 6-4 e 6-1 che non ammette repliche, pratica archiviata con sicurezza in nemmeno un’ora e mezza di gioco. Incisivo nel servizio, solido negli scambi del fondo: gara mai in discussione. Vince e vola i quarti di finale ma domani chiaramente si alzerà il livello: affronterà Bublik. Palese l’ambizione musettiana: tornare nella Top 20. Niente da fare invece nello stesso torneo australiano per Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi, che nonostante avessero vinto il primo turno sono stati eliminati agli ottavi di finale. Sorteggio complicato per entrambi, avversari più forti che hanno rispettato i pronostici e fatto fuori gli azzurri. Torna a vincere Korda che batte Sonego in due set, palesando di poter ambire a vincere la competizione. Niente rivincita nemmeno per Arnaldi, che nonostante venisse da buoni risultati a Brisbane non riesce a centrare i quarti come la settimana precedente: vince Jarry, che bissa il successo sull’azzurro come quello di sei mesi fa a Pechino. Ma più che Sonego, che proveniva invece da un finale d’anno solare 2023 contraddistinto da una serie di sconfitte consecutive, va valorizzata la sconfitta di Arnaldi, che palese evidente crescita e ieri ha lottato per ben tre ore contro uno dei più forti della competizione, uscendo sconfitto solo al terzo set. Qualche rimpianto, qualche ingenuità, ma la pasta è tutta lì. Talento da levigare.