Ed è un’impresa straordinaria quella allieta e avvia il weekend degli amanti dello sport azzurro. Un’impresa messa a segno da Flavio Cobolli, che per la prima volta vince una gara Slam e vola al secondo turno degli Australian Open. La prima volta non si scorda mai, proprio vero, soprattutto se in un palcoscenico del genere. Soprattutto alla fine di una battaglia durata quattro ore, una battaglia che incendiato ed esaltato il pubblico del campo 13. Battuto al quinto set un avversario come Jarry, 18 del seeding, che si arrende sul più bello all’ultimo respiro, quando sul 30-30, a soli due punti dalla vittoria, viene sorpassato dal gioiellino italiano, numero 100 pensate al mondo, con tre giochi di fila. Cobolli vince 3-2 tra l’ovazione del pubblico australiano, momenti indimenticabili per il 21enne fiorentino: aver battuto per la prima volta un Top 20 gli consentirà di volare al secondo turno, quando affronterà Pavel Tokov. Per la prima volta in una competizione del genere anche Lorenzo Musetti, che aveva un impegno decisamente agevole contro il 110 del ranking, Bonzi. Francese battuto nonostante una prova tutt’altro che perfetta: 3-1 al quarto set, passaggio al secondo turno. Musetti interrompe una maledizione che l’aveva sempre visto uscire prematuramente. Passaggio del turno in cassaforte: adesso sfiderà un altro francese e partirà ancora da favorito, il numero 79 Van Assche. Servirà una prestazione decisamente migliore per non correre rischi: vietato abbassare la guardia, vietati voli pindarici.


