ROMA – Si è trattato di un vero e proprio agguato in uno stile che ricorda molto quello mafioso. Ieri sera a Roma intorno alle 19.30, tra largo Edoardo Tabacchi e via Ettore Ferrari, un’auto in corsa (secondo alcuni testimoni dovrebbe una Panda di colore chiaro) ha affiancato il suv sul quale la vittima Cristiano Molè era a bordo insieme a un amico e ha esploso una dozzina di colpi. Molè è stato colpito al torace ed è morto pochi minuti dopo l’arrivo dei soccorsi; l’amico, colpito, alla gamba, è stato ricoverato ma le sue condizioni non sono gravi. Ora sul caso indaga la Direzione distrettuale antimafia insieme ai carabinieri. La vittima era già conosciuta alle forze dell’ordine: sette anni fa Molè era già stato gambizzato per le vie del quartiere Bravetta.

